Opportunità irripetibile: ecco come puoi ottenere la proprietà gratuita di un castello ungherese

Nel tentativo di salvare i castelli ungheresi dal deterioramento, il Ministero ungherese delle Costruzioni e dei Trasporti ha introdotto una nuova legislazione che consente alle persone di acquisire gratuitamente la proprietà di un castello, Come previsto, le condizioni sono molto rigorose.

Destinato al deterioramento

Turizmo riferisce che Reg invece, Segretario di Stato per l’Architettura presso il Ministero delle Costruzioni e dei Trasporti ungherese, ha annunciato l’introduzione di un anno di apertura per la nuova legislazione, durante il quale saranno messe a gara otto proprietà storiche. Questi includono castelli importanti come il castello di Sándor Metternich e il castello di Esterházy. Lánszki ha sottolineato che molti castelli ungheresi, nazionalizzati a metà del XX secolo e privati dei proprietari originali, furono trascurati e riconvertiti come garage per trattori e strutture per il deposito del grano, portando al loro triste deterioramento.

Castello di Sandor Metternich
Castello di Sandor Metternich. Foto: NÖF

Capitale privato per salvare i castelli ungheresi

Lánszki lo ha sottolineato per oltre un terzo Ungheria“i castelli sono stati irrimediabilmente distrutti, mentre i restanti hanno subito un grave degrado. Mentre molti paesi vicini hanno restituito i loro castelli a partire dagli anni ’90, l’Ungheria ha deciso di non restituirli agli ex proprietari. Degli oltre 100 castelli di proprietà statale, solo 13 o 14 sono stati parzialmente rinnovati, principalmente con fondi UE, ma nessuno è stato completamente restaurato. Lánszki ha suggerito che gli investimenti privati potrebbero essere fondamentali per rinnovare e gestire questi castelli garantendo al tempo stesso che rimangano pienamente accessibili al pubblico, un concetto già implementato con successo in vari paesi del mondo.

Condizioni rigorose

Lánszki ha inoltre spiegato che mentre la prima versione della legge sullo sviluppo sostenibile del patrimonio culturale, denominata legge “castles,” è stata approvata nel dicembre 2023, la Corte costituzionale ungherese ha richiesto garanzie aggiuntive sulla gestione patrimoniale a lungo termine. La legge è stata successivamente rivista e riadottata da Parlamento a giugno.

Lánszki ha sottolineato che la legge impone condizioni rigorose, tra cui il libero accesso pubblico ai parchi del castello per 300 giorni all’anno, biglietti a prezzi ragionevoli per le collezioni pubbliche e l’obbligo per i nuovi proprietari di attuare un piano di ristrutturazione completo entro dieci anni, insieme a un piano di 30 anni. piano di manutenzione e gestione. Ha sottolineato che questi castelli ungheresi non vengono ceduti per la libera libertà d’uscita ma comportano notevoli obblighi finanziari.

Palazzo Sümeg
Palazzo di Sümeg. Foto: NÖF

Preservare castelli

Il Ministero si è impegnato a completare un primo rilievo dei castelli ungheresi entro il 31 agosto, identificando quelli in cattive condizioni o mal gestiti L’allegato della legge elenca 48 castelli, con otto sottoposti a documentazione completa per dare il via all’anno di prova La prossima settimana verrà pubblicato un bando di gara per queste proprietà, aperto a persone fisiche o giuridiche che pagano una tassa di iscrizione di 10 milioni di fiorini (25.459 euro).

I contratti devono essere finalizzati entro 60 giorni, con il ministro che seleziona la proposta che meglio sostiene il patrimonio culturale e la conservazione. Vengono applicate condizioni rigorose in materia di ristrutturazione, manutenzione e accesso pubblico, con le proprietà che ritornano di proprietà statale se queste non vengono soddisfatte. Lánszki ha espresso la speranza che le imprese nazionali, le chiese, i comuni o gli individui investano nella conservazione di questi castelli ungheresi.

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