Orbán ha partecipato al Giorno dell’Indipendenza dell’Ambasciata degli Stati Uniti

L’Ungheria e gli Stati Uniti oggi sostengono e proteggono gli stessi valori, ha detto martedì il primo ministro Viktor Orbán in un ricevimento organizzato dall’ambasciata americana per celebrare il Giorno dell’Indipendenza a Budapest.

Per quanto riguarda le relazioni ungherese-americane, il primo ministro ha affermato che negli ultimi anni ci sono stati “alti e bassi, tempi buoni e cattivi, re” nei legami dei due paesi.

Gli ungheresi ritengono che le relazioni bilaterali siano sulla strada giusta ora, ha detto, ringraziando David B. Cornstein, l’ambasciatore degli Stati Uniti in Ungheria.

Primo Ministro Orbán detto che lo stato dei legami ungherese-statunitensi dipendeva generalmente dal fatto che ci fosse una sovrapposizione nei valori sostenuti dall’amministrazione statunitense al potere e quelli che sono protetti dall’Ungheria. “La risposta a questa domanda oggi è un sonoro ‘sì’, ha detto”.

Orbán ha affermato che americani e ungheresi hanno ragione a credere che i loro paesi dovrebbero essere al primo posto.

I due paesi si rispettano reciprocamente i rispettivi punti di vista“patriottici”, ha affermato Orbán. Ha affermato che sia l’Ungheria che gli Stati Uniti considerano un dovere garantire la sicurezza dei propri cittadini e si impegnano a salvaguardare il valore dell’uguaglianza di genere. Allo stesso modo, ha aggiunto il primo ministro, “le basi delle nostre nazioni poggiano su famiglie composte da padre, madre e figli”.

Orbán ha anche detto che nessuno dei due paesi è pronto ad accettare la moderna ipocrisia politica, che secondo lui ignora il fatto che il cristianesimo è oggi la religione più perseguitata al mondo.

Ungheria e Usa stanno lavorando a stretto contatto per aiutare le comunità cristiane bisognose, ha aggiunto.

Lo ha detto anche il premier

in quanto paese dell’Europa centrale, l’Ungheria aveva imparato la lezione della storia: ogni volta che c’era un conflitto tra Est e Ovest, gli europei centrali ci perdevano sempre.

Questo è il motivo per cui, ha affermato, gli interessi dell’Ungheria risiedono in una regione CEE pacifica e stabile, la migliore garanzia per la quale, secondo lui, è l’adesione alla NATO.

Orbán, che nove anni fa ha partecipato per l’ultima volta al ricevimento del Giorno dell’Indipendenza dell’ambasciata americana, ha rassicurato gli Stati Uniti che possono contare sull’Ungheria nella lotta per i valori condivisi dei due paesi.

Cornstein nel suo discorso ha elogiato le relazioni ungherese-americane, definendo Orbán un “partner” e un “friend”.

L’ambasciatore americano accoglie con favore l’approvazione del parlamento dell’accordo di difesa USA-Ungheria

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