Orbán: L’Europa “non deve soccombere alla rete Soros”

L’Europa non deve soccombere alla rete Soros, ha scritto il primo ministro Viktor Orbán in un post in lingua inglese sul suo sito ufficiale in risposta a un recente articolo del finanziere George Soros.

Il primo ministro ha scritto che molti credevano che la “economic criminal” Soros non fosse degna di risposta perché la sua speculazione finanziaria aveva rovinato la vita di milioni di persone, mentre il finanziere aveva tenuto in ostaggio le economie nazionali.

“Tuttavia ora sono costretto a farlo, perché in un articolo apparso sul sito web del Project Syndicate il 18 novembre, lo speculatore e miliardario di origine ungherese George Soros ha emesso comandi aperti ai leader dell’Unione Europea.

Nel suo articolo incarica loro di punire severamente quegli Stati membri che non vogliono entrare a far parte di un impero europeo unificante sotto la bandiera di una ‘società aperta’ globale,”

il premier ha scritto.

“Nel corso della storia, la forza dell’Europa è sempre stata derivata dalle sue nazioni Sebbene di origini diverse, le nazioni europee erano legate insieme dalle radici comuni della nostra fede, ha scritto” Orbán, aggiungendo che il modello di famiglia europea basato sulle tradizioni giudaico-cristiane ha fornito le sue basi. “Era la libertà cristiana che assicurava la libertà di pensiero e di cultura, e che creava una competizione benigna tra le nazioni del continente Questo magnifico amalgama di contrasti ha reso l’Europa la prima potenza mondiale attraverso secoli di storia.”

“[H]l’esperienza storica ci dice che l’Europa sarà di nuovo grande se le sue nazioni torneranno grandi, e resisteranno a tutte le forme di ambizione imperiale,”

ha scritto.

“Grandi forze si stanno muovendo ancora una volta per sradicare le nazioni d’Europa e unificare il continente sotto l’egida di un impero globale La rete di Soros, che si è tessuta attraverso la burocrazia europea e la sua élite politica, da anni lavora per fare dell’Europa un continente di immigrati Oggi la rete di Soros, che promuove una società aperta globale e cerca di abolire i quadri nazionali, è la più grande minaccia affrontata dagli stati dell’Unione Europea.

Gli obiettivi della rete sono ovvi: creare società aperte multietniche e multiculturali accelerando la migrazione e smantellare il processo decisionale nazionale, mettendolo nelle mani dell’élite globale, ha scritto il primo ministro.

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