Orbán: L’Ungheria aprirà una rappresentanza commerciale a Gerusalemme

Il governo ungherese aprirà una rappresentanza del commercio estero a Gerusalemme, ha detto martedì il primo ministro Viktor Orbán, aggiungendo che la mossa è un altro passo verso la costruzione di legami Ungheria-Israele più stretti.
Dopo i colloqui con Benjamin Netanyahu, Orbán ha dichiarato in una conferenza stampa congiunta di aver informato il suo omologo israeliano sulle prossime elezioni parlamentari europee, il cui obiettivo importante sarà quello di frenare l’antisemitismo in Europa”. Ha detto che dopo le elezioni dovrebbero emergere nuovi leader europei “che non finanziano le ONG che si intromettono negli affari politici e promuovono una posizione anti-israeliana”.
Per quanto riguarda il boicottaggio del vertice Gruppo di Visegrad-Israele da parte della Polonia, Orbán ha affermato che sarebbe stato meglio se tutti fossero arrivati al congresso. “È sempre meglio stare insieme che avere qualcuno scomparso.”
Ha notato una stretta collaborazione tra Ungheria e Polonia e ha espresso la speranza che ciò accada
“Polonia e Israele discuteranno e risolveranno la situazione”.
Per quanto riguarda i legami bilaterali con Israele, Orbán ha affermato che i due paesi hanno promosso posizioni condivise in diverse organizzazioni internazionali, comprese le Nazioni Unite.
L’Ungheria sostiene le comunità ebraiche locali e le prossime Giochi Maccabi di Budapest “sarà, si spera, il migliore finora”, ha aggiunto.
Toccando le relazioni commerciali, il primo ministro ha affermato che le 210 aziende israeliane attive in Ungheria sono una forte presenza”, aggiungendo che entrambi i paesi cercano di aumentare la cooperazione nelle tecnologie innovative.
Orbán lo ha notato
Ungheria e Israele celebrano il trentesimo anniversario del ristabilimento delle relazioni diplomatiche e hanno affermato che Netanyahu è stato determinante nel rilanciare la cooperazione tra il suo paese e l’Europa centrale.
Netanyahu ha notato aspetti condivisi della storia dei due paesi Entrambi i paesi, ha aggiunto, cercano di costruire un futuro basato sulla pace, la libertà e la prosperità, che ha chiamato “a forte bond” bilaterale.
Riferendosi all’importanza della cooperazione nella lotta al terrorismo, ha affermato che Ungheria e Israele insieme ha combattuto l’Islam estremista.
Ha menzionato la difesa, la ricerca, la scienza e la protezione dell’ambiente come ulteriori aree di cooperazione.
Netanyahu ha ringraziato l’Ungheria per il suo sostegno alle organizzazioni internazionali e ha affermato che l’apertura della nuova rappresentanza è stato un gesto importante.

