Orban: ‘Non sono un uomo ricco’

Budapest, 1 aprile (MTI) Il primo ministro Viktor Orbán ha detto di non essere un uomo ricco e di non avere una “strawman”, in risposta a una domanda di Jobbik in parlamento lunedì.
“Non ho mai avuto uno strawman, né ne ho uno adesso o ne avrò mai uno in futuro, ha detto” Orbán, rispondendo a una domanda se Lorinc Meszaros, il sindaco della sua nativa Felcsut, agisse come sua “front”. Orbán ha aggiunto che era membro del Parlamento dal 1990 e “ non è mai stato un uomo ricco, né sarà mai un one”.
Rivolgendosi al primo ministro, Gábor Vona, leader del partito Jobbik, ha chiesto come le persone nell’area immediata di Orbán hanno guadagnato ricchezza, in relazione al magnate dei media Andy Vajna, al consigliere non ufficiale di Orbán Árpád Habony e Mészáros, che in precedenza era un riparatore di gas.
Orbán ha detto che tutti i legislatori devono presentare un rapporto ufficiale sulla loro ricchezza Chiunque metta in dubbio la validità di quel rapporto sta lanciando accuse penali, ha detto, aggiungendo che questo non è giusto. Ha detto che nel 1990 ha dovuto scegliere tra una carriera nel mondo degli affari o in politica e ha scelto quest’ultima, sopportandone le conseguenze fino ad oggi.
András Schiffer, co-leader del partito di opposizione LMP, ha chiesto a Orbán se ritiene che sia una buona idea aumentare il tetto salariale per i dirigenti delle aziende statali. Ha detto che mentre prima del 2010 Fidesz aveva intrapreso una guerra contro salari statali palesemente alti, ora propongono di aumentare il tetto salariale mensile a 3-5 milioni di fiorini (9600-16.000 euro) per i dirigenti delle aziende e di ripresentare un altro disegno di legge per aumentare gli stipendi dei dirigenti delle banche centrali.
Orbán ha affermato di ritenere che le modifiche apportate ai loro gradi salariali siano giuste e che anche l’Ufficio statale di audit (ÁSZ) abbia chiarito che devono creare una struttura retributiva chiara per adottare misure contro premi e bonus eccessivi.
Foto: MTI

