Orrore: uomo straniero ha pugnalato a morte la moglie ungherese

L’uomo di 37 anni ha brutalmente pugnalato sua moglie davanti al loro bambino di 2,5 anni.
Negli ultimi mesi in Ungheria sono accadute cose molto strane e tragiche Questo incidente, un presunto cittadino straniero che attacca un ungherese, non è un caso eccezionale Solo una settimana fa, il la polizia ha arrestato un rumeno residente in Ungheria che costringeva la madre di suo figlio a prostituirsi. Grazie alle autorità, la sofferenza di queste donne è giunta al termine.
Non in questo caso, purtroppo, L’uomo che pugnalava a morte la moglie a Zugló lo ha fatto per gelosia, scrive borsonline.hu.
Il loro bambino di soli due anni e mezzo doveva guardare l’intera faccenda.
I testimoni erano ancora sotto shock il giorno successivo.
La tragedia che ha montato un film d’azione è avvenuta sabato nel primo pomeriggio nel 14° distretto Una coppia sposata seduta su una Toyota ha iniziato a litigare, prima solo con le parole, poi rapidamente sono diventati sempre più forti, al punto in cui il marito ha estratto un coltello e ha pugnalato la donna più volte. Secondo borsonline.hu, il Eszter, 33 anni, ha cercato di scappare ma è crollata sul marciapiede. Qualcuno ha cercato di aiutarla chiamando subito un’ambulanza ma era troppo tardi per salvarla, è morta dissanguata.
Secondo la notizia, il bambino di soli due anni e mezzo della coppia era presente sulla scena e ha visto suo padre uccidere sua madre. Ha poi tentato di imbattersi nell’edificio dei servizi di protezione dell’infanzia situato proprio accanto a un asilo nido, a solo un paio di metri da dove era parcheggiata l’auto.
Dopo aver posto fine alla sua vita, l’assassino è rimasto per un po’ al fianco della donna, ha mormorato qualcosa al defunto, poi ha gettato il coltello e la sua giacca entrambi ricoperti di sangue in un bidone, poi ritrovato dalla polizia.
Alcuni dicono che l’uomo straniero si stesse effettivamente preparando a commettere il crimine in quanto il loro rapporto con la moglie non era stato lo stesso verso la fine Secondo loro, la povera vittima cercava di trovare la felicità al fianco di qualcun altro.
Il marito non poteva sopportare di perdere la moglie, di essere tradito e del fatto che suo figlio sarebbe stato allevato da un altro uomo.
La moglie, però, voleva il divorzio con ogni mezzo non poteva più sopportare l’aggressione del marito. Presumibilmente, questo è stato il motivo del loro incontro, per parlare dei dettagli del divorzio.
Le persone che vivono nella zona dicono di non conoscerli, probabilmente perché vivevano altrove.
Un testimone ha detto: “La coppia era prima seduta in macchina Hanno iniziato a litigare ma non ho capito di cosa parlassero in quanto non lo facevano in ungherese La donna ha urlato forte poi è saltata fuori dall’auto L’uomo l’ha praticamente inseguita; povera donna correva per tutto il posto ma ha dovuto fermarsi più volte Il sangue stava schizzando mentre lei piangeva per chiedere aiuto.”
Lei urlò
“Ohh morirò, cosa succederà al mio bambino?”
Il testimone vive per strada e ogni giorno passa nel punto in cui è stato ucciso Eszter.
“Questa è una cosa che non puoi dimenticare. riuscivo a malapena a dormire Potevo solo provare un pò di sollievo quando la polizia ha preso il corpo.”

