Ottime notizie: Budapest è la destinazione definitiva di “workcation”

Budapest è emersa come la destinazione principale per i lavoratori remoti e ibridi che cercano una “workcation,” secondo un rapporto dell’International Workplace Group (IWG).

Ponte delle Catene di Budapest e Castello di Buda
Ponte delle Catene di Budapest e Castello di Buda Foto: depositphotos.com

L’IWG, fornitore leader di spazi di lavoro flessibili e ibridi, ha compilato questo elenco, che è stato presentato in un rapporto di CNBC. Le classifiche si basavano sia su ricerche interne che su un sondaggio completo su 1.000 impiegati ibridi provenienti da tutto il mondo. Lo studio ha cercato di identificare le città che offrono il perfetto equilibrio tra lavoro e vacanza.

Per valutare le città, il rapporto IWG ha valutato 30 località globali, valutandole su una scala da 1 a 10 in diverse categorie chiave Queste categorie includevano Clima, Cultura, Alloggio, Trasporti, Cibo, Costo della vita (come il prezzo di un caffè), Felicità, Velocità a banda larga, Sostenibilità e Disponibilità di spazi di lavoro flessibili Ogni fattore è stato scelto per riflettere quanto bene una città può supportare le esigenze uniche dei lavoratori ibridi e remoti.

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L’ascesa del lavoro ibrido e a distanza, inizialmente alimentato dalla risposta globale alla pandemia di COVID-19, è diventata una tendenza duratura Durante la pandemia, molte aziende hanno chiuso i loro uffici fisici per aderire alle normative sanitarie, e questo cambiamento ha permesso ai dipendenti di lavorare da qualsiasi luogo Ora, questa flessibilità è diventata un appuntamento fisso nelle operazioni di molte aziende.

Secondo il rapporto IWG, un significativo 84% dei lavoratori ibridi ha o prolungato una vacanza per continuare a lavorare da remoto o prenderebbe in considerazione l’idea di farlo in futuro, Inoltre, il 75% degli intervistati ha riferito che la capacità di lavorare da qualsiasi luogo migliora notevolmente la loro soddisfazione lavorativa.

Budapest controlla tutte le caselle per una perfetta“workcation”

Città percorribile a piedi di Budapest
Il Parlamento ungherese Fonte: depositphotos.com

I criteri di selezione per queste classifiche sono stati progettati per valutare quanto siano confortevoli e favorevoli le diverse città per i professionisti che lavorano e che vogliono anche godersi l’ambiente circostante Mark Dixon, CEO di IWG, ha spiegato a CNBC Make It che, “Oltre ai requisiti di vivibilità di base come alloggio, trasporto e cibo, ci sono considerazioni cruciali che possono avere un impatto significativo sulla produttività del lavoratore, come la banda larga affidabile e la disponibilità di spazi di lavoro flessibili.”

Budapest si è assicurata il primo posto nella lista di quest’anno, guadagnando alti voti in diverse categorie La città ha ottenuto 9,5 su 10 sia per l’alloggio che per i trasporti, 8,5 per la sostenibilità e 8 per la velocità della banda larga Questi impressionanti punteggi evidenziano Budapest come non solo una città bella e ricca di cultura ma anche altamente funzionale per nomadi digitali e lavoratori remoti La capitale ungherese è spesso celebrata per la sua architettura classica e attira circa 12 milioni di turisti internazionali ogni anno.

A completare le prime dieci città per un posto di lavoro, secondo IWG, ci sono Barcellona, Rio de Janeiro, Pechino, Lisbona, New York, Singapore, Giakarta, Los Angeles e Milano. Ognuna di queste città offre un mix unico di attrazioni e servizi che si rivolgono allo stile di vita del moderno lavoratore ibrido, espandendo ulteriormente le opzioni per coloro che desiderano fondere perfettamente la propria vita professionale e personale.

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Immagine in primo piano: depositphotos.com

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