Piani per la ristrutturazione del Bagno Termale di Király FOTO

444.hu riferisce che sono nati nuovi piani durante un concorso di progettazione indetto per la ristrutturazione del Bagno Termale Király a Budapest È giunto il momento che il bagno, una delle istituzioni ricreative più conosciute della capitale e anche una delle peggiori in condizioni, venga rinnovato in base al piano del vincitore dell’Ufficio Architettonico 3h. Ecco i dettagli della futura ristrutturazione!
Se tutto andrà secondo i piani, il noto bagno termale Király verrà chiuso nel 2019 mentre è in ristrutturazione. Non è solo uno dei bagni più importanti della capitale, ma anche uno di quelli ancora operativi che sono stati costruiti durante il Assedio turco di Buda, che ormai è in condizioni critiche Pertanto, è giunto il momento di avviare la ricostruzione.
Il bagno Király nel 1959/Fortepan/Budapest Fáváros Levéltára. Levéltári jelzet: HU_BFL_XV_19_c_11/
L’anno scorso, la Budapest Healing Baths and Hot Springs Ltd. (BGYH) ha annunciato un concorso di progettazione per architetti riguardante la ristrutturazione del Bagno termale di Király. I progetti presentati sono stati valutati insieme dalla direzione della BGYH e dall’Associazione degli architetti ungheresi. Sebbene la giuria abbia scelto il vincitore, ciò non significa automaticamente che il piano del vincitore verrà realizzato perché molto dipende anche dalle questioni finanziarie. Se, ad esempio, bandiscono un appalto pubblico, può essere indetto anche un nuovo concorso in cui oltre agli aspetti architettonici verranno prese in considerazione anche le questioni finanziarie.
Questo concorso di progettazione riguardava anche la ristrutturazione e un piccolo ampliamento, perché la direzione vorrebbe sostituire l’ingresso da F the Street a Ganz Street e vorrebbe costruire anche una nuova piscina lunga 20 o 25 metri.
Oltre a ciò, gli attuali edifici saranno divisi in 2 zone, una zona turca e una zona benessere, e dovrà essere soddisfatta anche la richiesta di un cortile coperto e di una sezione espositiva.

Il motivo per cui la ristrutturazione del bagno rappresenta una sfida così significativa per gli architetti è che il complesso non ha uno stile coerente. Ad esempio, la parte più notevole del bagno, la cupola turca, fu costruita nel XVI secolo, mentre gli edifici vicini furono successivamente costruiti in stile barocco e classicistico tra il XVIII e il XIX secolo.
Inoltre l’edificio fu danneggiato durante la seconda guerra mondiale, e fu solo tra il 1954-1959 che fu riportato al suo antico splendore.
Complessivamente 24 studi di architettura hanno presentato progetti per il concorso di progettazione dal quale ne sono stati annunciati 11 al pubblico. La caratteristica comune di tutti i progetti era che non intendono apportare modifiche drastiche alla vasca. Inoltre, vogliono rimuovere il parcheggio mantenuto per i dipendenti e costruire un giardino pensile.
Il contest è stato vinto dall’Ufficio Architettonico 3h che vuole preservare la spaziosa disposizione delle terme senza cambiare gli edifici esistenti, vorrebbero solo demolire l’ampliamento realizzato all’atrio nel XX secolo e costruire una nuova piscina lunga 20 metri.
Ecco alcune foto del piano vincente:



Immagine in primo piano: 3h ébook/3h étésziroda facep 3h architettura

