Pilota d’aereo onorato che si è rotto male: due contrabbandieri ungheresi catturati in Irlanda

I contrabbandieri ungheresi sono stati arrestati nel dicembre 2023 dalle autorità irlandesi per aver trasportato illegalmente nel paese, tramite un piccolo aereo, 60 chilogrammi di eroina, per un valore di 3 miliardi di fiorini (7.500.000 euro). Gli arresti sono avvenuti all’aeroporto di Weston, con un sospettato trovato a bordo dell’aereo dove è stata scoperta la droga e l’altro arrestato in un SUV vicino.
Secondo il HVG(L’aereo confiscato sembrava simile a un Cessna 210 ungherese presumibilmente appartenente a un individuo che affermava di averlo lasciato alle cure di un amico una settimana prima. Il proprietario dell’aereo deve ancora essere ufficialmente informato dalle autorità in merito alla sua confisca. Secondo le autorità irlandesi, l’eroina confiscata è stata contrabbandata nel paese per conto di un’organizzazione criminale familiare con sede a Dublino, secondo quanto riferito, collegata al famigerato cartello di Kinahan, il più grande sindacato criminale irlandese, i cui leader sono ricercati dalle autorità da decenni.

I sospetti contrabbandieri
Si sospetta che uno dei contrabbandieri sia Zoltán N., un pilota di aerei in pensione con una reputazione nelle operazioni aeree ungheresi secondo HVG. Questa informazione è stata successivamente confermata sia dalla stampa irlandese che dalla corte Il Majos in pensione è una figura celebre tra i piloti di caccia ungheresi, che ha raggiunto uno status leggendario per aver intercettato un MiG-21 serbo e averlo costretto a lasciare lo spazio aereo ungherese durante la guerra slava meridionale nel luglio 1994.
Nonostante il suo ritiro, rimase prominente nei circoli aeronautici, partecipando a impegni con i media e offrendo approfondimenti su vari argomenti relativi all’aviazione, tra cui il guerra in Ucraina e lo stato dei MIG-29. Zoltán N. è noto per la sua esperienza, mentre continuava a impegnarsi in aviazione attività, tra cui simulazioni di volo e voli dimostrativi, condividendo le sue esperienze con civili curiosi Il piccolo aereo sequestrato nel recente arresto per droga somiglia a un Cessna 210 registrato in Ungheria, implicandolo potenzialmente.
Zoltán N. ha testimoniato di non essere a conoscenza del trasporto di droga, credeva di trasportare materiali per la produzione di microchip speciali.
Inoltre, l’altro sospetto contrabbandiere, Ignác Á., è stato interrogato in un tribunale irlandese e ha affermato di essere stato costretto a partecipare all’operazione per salvaguardare la sua famiglia. Entrambe le persone hanno deciso di non chiedere il rilascio su cauzione.
Il cartello Kinahan
Fondato negli anni ’90 a Dublino da Christy ‘Dapper Don’ Kinahan, il cartello di Kinahan è iniziato come un’impresa criminale di medio livello che si occupa principalmente di droga Kinahan ha coinvolto i suoi figli nell’attività, che alla fine si è espansa in un vasto impero stimato in un valore di circa 1 miliardo di euro Il cartello opera in Sud America, Irlanda, Regno Unito, Spagna ed Emirati Arabi Uniti Ha dovuto affrontare un controllo più approfondito con il recente arresto del presunto riciclatore di denaro ‘Johnny Cash’ Morrissey in Spagna, segnalando una pressione crescente sull’organizzazione, come riportato da Posta Giornaliera.
Il destino dei contrabbandieri
Come riportato da RTL, l’ultimo giorno di febbraio 2024, le autorità irlandesi hanno concesso il rilascio dalla custodia a Zoltán N., il pilota del piccolo aereo. Tuttavia, la detenzione dell’altro sospetto contrabbandiere, Ignác Á., è stata prolungata per altri tre mesi da una sentenza di un tribunale di Dublino.
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