Prelievi di contanti gratuiti in Ungheria: le regole cambiano in vista del 2025

Le norme ungheresi sui prelievi di contante sono destinate a subire cambiamenti significativi nel 2025, introducendo condizioni più rigorose e potenziali nuove commissioni, mentre permangono i due prelievi mensili gratuiti fino a 150.000 HUF (364 EUR), requisiti aggiuntivi e normative più severe mirano a promuovere il digital banking e a frenare l’utilizzo del contante.

Gli ungheresi dovranno affrontare normative più severe e possibili aggiustamenti delle commissioni per i prelievi di contanti a partire dal 2025. l’attuale sistema, che consente due prelievi senza commissioni al mese fino a 150.000 HUF, rimarrà in vigore, ma le banche intensificheranno l’applicazione dei criteri di ammissibilità, Sonline riporta. I clienti devono presentare alla propria banca una dichiarazione O.R.I.T. o di persona o online specificando il conto che desiderano utilizzare per questo vantaggio, il mancato rispetto di questi criteri può comportare la perdita delle esenzioni dalle commissioni.

ritiro denaro Atm
Foto: MTI/MTVA/Róka László

Commissioni bancarie in aumento

Diverse banche possono introdurre commissioni per i prelievi di contanti in filiale a meno che non siano preceduti da richieste o dichiarazioni specifiche Questo fa parte di uno sforzo per incoraggiare l’utilizzo di ATM, che è visto come più efficiente in termini di costi per gli istituti finanziari Inoltre, a partire dal 1° gennaio 2025, le banche saranno permesso di passare l’aumento delle transazioni finanziarie impone dallo 0,6% ai clienti dello 0,9%. Ciò comporterà costi più elevati per vari servizi bancari, inclusi trasferimenti e prelievi.

Impatto sulle imprese e sui privati

Si prevede che l’aumento dei costi colpirà sia i privati che le imprese, scrive Sonline, Le aziende, soprattutto quelle che gestiscono elevati volumi di transazioni, dovranno probabilmente affrontare notevoli oneri finanziari Ad esempio, Sándor Butor, CEO di Atàd Coop Plc., ha stimato quasi 1 milione di HUF (1 milione di fiorini)2 euro,430) in spese annuali aggiuntive dovute all’aumento delle commissioni di transazione Analogamente, Tamás Tóth, proprietario di Deseda Pékség, prevedeva un aumento annuo dei costi bancari di oltre 300.000 HUF (730 euro), costringendo potenzialmente a uno spostamento verso pagamenti in contanti per alcune transazioni.

Incoraggiare il digital banking

Questi cambiamenti sono in linea con l’obiettivo più ampio del governo di ridurre l’utilizzo di denaro e promuovere soluzioni finanziarie digitali, Tuttavia, i critici sottolineano la tensione sulle imprese, in particolare le imprese più piccole, che potrebbero avere difficoltà ad assorbire i costi aggiuntivi.

Con questi aggiornamenti, il settore bancario in Ungheria è destinato a diventare più costoso, spingendo sia i consumatori che le imprese ad adattarsi all’evoluzione del panorama finanziario.

Leggi anche:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *