Proseguono i programmi della stagione culturale Ungheria-Turchia
La stagione culturale ungherese-turca in corso è continuata con l’apertura di programmi da parte di rappresentanti statali di alto livello ad Ankara e Istanbul, ha detto martedì il ministero della Cultura e dell’Innovazione.
Una riunione del gruppo di lavoro congiunto incaricato del stagione culturale tenutosi presso il Ministero degli Esteri turco il 20 settembre ad Ankara, ha stabilito che i programmi tenuti dal lancio della stagione lo scorso dicembre “ hanno avuto successo oltre ogni aspettativa”. I partecipanti hanno discusso i compiti successivi all’ordine del giorno e hanno iniziato i preparativi per l’evento di chiusura della stagione culturale, ha affermato il ministero in una nota.
Nell’ambito dei programmi in corso, nel Museo Pera di Istanbul è stata inaugurata una mostra delle opere di artisti ungheresi contemporanei tra cui Dora Maurer, Vera Molnar e Gizella Rakoczi, Nel suo discorso, Tibor Navracsics, ministro della pubblica amministrazione e dello sviluppo regionale dell’Ungheria, ha affermato che la mostra è la prova che lo scambio culturale gioca un ruolo importante nel promuovere una comprensione e una cooperazione più profonde tra le due nazioni.
“L’Ungheria apprezza molto i suoi stretti legami con la Turchia che sono forti non solo nella cultura, ma anche nei settori del commercio, dell’istruzione e della diplomazia, ha affermato”.
Il commissario del governo ungherese Peter Hoppal ha dichiarato in apertura che l’obiettivo dei 100 programmi, che simboleggiano il centenario dell’instaurazione di rapporti diplomatici tra i due paesi, è quello di avere programmi che continuino a rafforzare la cooperazione ungherese-turca anche in futuro.
La stagione culturale si chiuderà a dicembre di quest’anno.
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