Quali prezzi ci si può aspettare al Mercatino di Natale di Budapest?

Il Mercatino di Natale di Budapest in Piazza Vörösmarty è stato tra le dieci migliori fiere di Natale in Europa per diversi anni, e attira 300-400 mila visitatori ogni anno Anche se il mercato è stato recentemente nominato il sesto mercato di Natale più economico del continente, se confrontiamo i prezzi con gli stipendi ungheresi, il mercato si rivela quasi inaccessibile, e non è una sorpresa che i clienti paganti siano costituiti principalmente da stranieri, scrive mno.hu.

I venditori vengono scelti da una giuria professionale, i prodotti devono rispettare rigorosi standard di qualità, tutti ottieni ottimi prodotti e cibo gustoso, ma i prezzi stessi sono diventati irrealisticamente alti. 900 fiorini per 3 decilitri di vin brulè (2,88 euro), o 450 (1,44 euro) per la stessa quantità di tè potrebbero ancora essere tagliati, ma 1300 fiorini (4,16 euro) per un punch al rum o 1650 (5,28) per qualche grog probabilmente susciteranno una certa considerazione per il cliente medio. La cioccolata calda costa 1500 con rum (4,80 euro), 900 senza rum (2,88 euro), mentre un bicchierino di pálinka va per 1300-1500 per i pinti (circa 4,40 euro). La birra costa 650-750 per i pinti (circa 2,80 euro), ma si vedono ancora circa 2,4 euro, ma ci sono molte persone.

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Una porzione di 10 castagne costa 1000 (3,20 euro), una porzione di 15 costa 1500 (4,80 euro) e non c’è sconto in massa Non è ancora troppo tardi per tornare indietro a questo punto, poiché i prezzi stanno solo aumentando per chi si avventura sulla terrazza alimentare di 1200 metri quadrati Qui, il profumo della cannella è sostituito da quello dell’olio, e i piatti tradizionali ungheresi prendono il posto delle specialità natalizie Un intero tirapugni va per 5500 fiorini (17,58 euro), una metà per 3300 (10,55 euro), un quarto per 1800 (5,76 euro) Sia la coscia d’oca con cavolo rosso che gli spaghetti alla bolognese (un po’meno tradizionali) costano 2800 (8,95 euro), mentre i visitatori possono ottenere un piatto di cavolo ripieno per 2500 (7,59 euro), un quarto per 180 euro), mentre per le caramelle di pollo alla spina (5000 euro), mentre per le costole di ricambio per le stecche di 10000 euro (500 euro),50 euro per le stecche di pane di ricambio per le steccate di pane al mercato di frutta e (5000 euro).

Certo, abbondanza di prodotti artigianali attende chi non viene al mercato per il cibo Una casa di pan di zenzero può costare ovunque tra i 2000 e i 5000 fiorini (6,39-16 euro), mentre cesti di vimini di varie dimensioni si trovano per 3-6000 fiorini (9,59-19,18 euro) Gli articoli più costosi quest’anno sono i cappelli: un cappello di pelliccia costa 45-55 mila fiorini (circa 160 euro), mentre i cappelli di pelle si possono acquistare per 60-70 mila (circa 200 euro) I guanti di pelle costano molto meno, circa 12-18 mila fiorini (circa 48 euro).

Come sempre, anche il mercatino di Natale presenta aspetti positivi. Durante il periodo dell’Avvento vengono ospitati molti programmi e programmi culturali per le famiglie, nonché un collezionismo di libri di beneficenza per le istituzioni sociali della capitale.

Foto: MTI

Editor di copie: bm

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