Queste sono le tradizioni più importanti delle feste del raccolto ungheresi (Foto)

La raccolta ha una grande tradizione in Ungheria in quanto, oltre al duro lavoro, veniva celebrata con deliziosi snack, bellissimi vini, sfilate, musica, e gioiosi incontri Ecco i costumi e le tradizioni più importanti legate a questo periodo, molti dei quali si tengono ancora oggi.
Nei secoli XVI-XVII, la mietitura era una vera e propria festa, per la quale anche i cavalieri che combattevano in terra straniera tornavano a casa, era un evento imperdibile, una parte importante della vita sociale e, non ultimo, un luogo importante per conoscersi, durante quel periodo la legislazione era sospesa Secondo Vylyan, l’usanza dei balli emerse solo nei secoli XVIII-XIX, nel quadro dei quali il lavoro di raccolta veniva chiuso con una cena e un ballo, oltre a ballare non poteva mancare nemmeno il bere del vino, questo spesso si traduceva in piccole lotte senza le quali non poteva passare alcun vero divertimento di raccolta, ha riferito Borászportál. Le palle da raccolto avevano un significato sociale speciale In alcune città, si pensava che se qualcuno non fosse andato alla palla del raccolto, sarebbe rimasto celibe per sempre.

Tradizionalmente la raccolta iniziava con rumori, rivolte o colpi di pistola, dopodiché iniziavano i lavori, le ragazze e le donne raccoglievano l’uva in un secchio o in un cesto e gli uomini raccoglievano l’uva nei loro cesti di raccolta dell’uva chiamati in ungherese “puttony”, che all’epoca erano di legno I chicchi venivano solitamente schiacciati a piedi nudi, più comunemente da una signorina, prima di essere pigiati, dopodiché iniziava la vera e propria vinificazione La campagna era rumorosa con allegri canti e scherzi durante il lavoro.


Alla fine della giornata, i raccoglitori portavano sulle spalle una corona d’annata, che era una corona di grappoli d’uva decorata con grano e nastri, un tempo veniva raccolta al cancello del padrone di casa per lodare il raccolto, e il padrone di casa teneva una festa da ballo la sera In connessione con il ballo del raccolto, la giornata si concludeva con una sfilata che viene ancora celebrata in molti luoghi.

I personaggi dei vecchi tempi (The characters) il giudice i ballerini e i ballerini (the dancers) revocati (being up today) Un giocatore essenziale è il responsabile dell’intrattenimento serale Un uomo in abito rosso, chiamato figura di baksus, piantato su una botte, non può essere lasciato fuori dal divertimento neanche la sua origine può essere probabilmente fatta risalire a Bacco, il dio del vino dei romani, inoltre altri personaggi importanti sono ladri e appassionati di pipa che intrattengono il pubblico mentre allo stesso tempo mostrano il loro ruolo caratteristico della vendemmia.
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Il piatto vintage è a base di montone o manzo, dopo che il brodo è stato servito, in un calderone è stato cotto lo stufato di manzo o lo stufato di montone, oltre a questi, non poteva mancare il cibo tradizionale dei matrimoni, il cavolo Székely, nemmeno nell’intrattenimento serale, che veniva chiuso con speciali ciambelle per dessert, insieme al cibo, durante la festa venivano consumati pálinka e vino fino all’alba.

La raccolta ha una tradizione così grande in Ungheria che anche l’Inno vi fa riferimento, ringraziando e ringraziando per l’abbondante benedizione del vino e dell’uva (“…Nelle viti di Tokaj, hai lasciato cadere il nettare…”) Le abitudini di raccolta cambiano di secolo in secolo, ma una cosa è costante: la vendemmia è uno dei periodi più belli e importanti della vita di un’azienda vinicola.

