Questi sono i migliori vini ungheresi che dovresti assolutamente provare!

La vinificazione ungherese ha una storia che risale ai romani, e con 22 regioni vinicole, il paese è un produttore di vino piuttosto significativo Le 4 regioni vinicole più conosciute sono Tokaj (Ungheria nord-orientale), il lago Balaton, Villány (Transdanubio meridionale), e Eger (Ungheria settentrionale) Dal 2002, Tokaj fa parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO, e si dice che i vini dolci di questa regione siano stati tra i preferiti della regina Vittoria.
La rinascita dell’Ungheria come nazione produttrice di vino è iniziata dopo la fine del dominio socialista nel 1989, e il 21° secolo ha visto un grande aumento del numero di aziende vinicole di qualità L’indipendente ha scritto. Oltre agli straordinari vini dolci del paese, ci sono alcune varietà secche degne di nota, come Hárslevel avlanc, Juhfark e Cserszegi F.Conquisti. John Clarke lo ha sottolineato
L’Ungheria ha un grande potenziale per diventare una delle regioni vinicole più produttive e promettenti d’Europa.”
Ecco i 12 migliori vini ungheresi:
Frittmann Irsai Olivér
L’Irsai Olivér è una varietà di vino bianco, incrociata tra Perla di Csaba e Pozsonyi, è un incrocio relativamente recente, un vino semplice dal gusto fruttato e fresco, considerato come il “Best Buy”.

Öreg Király-d Communil Furmint Barta secco 2015
Il Furmint è un vitigno autoctono a bacca bianca, l’ottava varietà più comune in Ungheria, viene coltivato principalmente nella regione di Tokaj-Hegyalja, che è ben nota per i classici vini dolci; tuttavia, questo vino è un esempio di grandi vini bianchi secchi che meritano maggiore attenzione. Öreg Király-d Commall the secco Furmint Barta ha vinto una doppia medaglia d’oro al Concorso Enologico Internazionale di San Francisco 2017, ed è stato votato come il miglior furmint della competizione.

Frittmann Cserszegi F.Conquiszeres 2017
Il Cserszegi f Limiteszeres è un vitigno a bacca bianca e proviene dal Kunsag, la più grande regione vinicola del paese. Questo vino ha un sapore aromatico, caratterizzato da note floreali, pere, mele e pesche. È la scelta perfetta da sola o con piatti a base di pesce e pollo.

Kikelet Lónyai Hárslevel vigneto unico 2017
L’Hárslevel Vienna (foglia di tiglio) è un altro grande vitigno nativo ungherese. Ha un aroma intenso di fiori di sambuco, spezie e acidità quasi tropicale.

Kolonics Nagy-Somlói Juhfark (Coda di pecora) 2017
Il Juhfark è uno dei vitigni più antichi dell’Ungheria, piantato principalmente nella regione vinicola di Somló, prende il nome dal suo grappolo cilindrico che ricorda la coda di una pecora Il Kolonics Nagy-Somlói Juhfark è un vino bianco secco di medio corpo dal sapore pesca.

Franz Weninger Kékfrankos 2016
Il Kékfrankos è un vitigno utilizzato per un vino rosso coltivato principalmente a Sopron, Villány, Szekszárd ed Eger. Franz Weninger Kékfrankos proviene da un vigneto a Balf vicino al confine austriaco. Ha un aroma ricco, soffice e piccante.

Campanula Szürkebarát (Pinot Grigio) 2018
Il Pinot Grigio è un vitigno a bacca bianca In Ungheria è caratteristico delle regioni vinicole di Badacsony, Mátra e Balaton Uplands. La Campanula Szürkebarát offre un aroma secco e croccante con sapori di pesca, pera e mela verde.

Kovács Nimród Egri Csillag (Eger Star) 2018
L’Egri Csillag è un vino bianco miscelato da due vitigni, Leányka e Olaszrizling. È un vino profumato e aromatico con sapori fruttati e acidi dinamici.

Heumann Rajnai Rizling 2017
Il Riesling è un vitigno a bacca bianca ampiamente coltivato in Ungheria Questo Riesling dal corpo leggero è croccante e secco con aromi di lime, pera e albicocca Può essere abbinato a piatti di pesce o asiatici.

Turchia Rozé Szekszárd 2018
La rosa è uno dei tipi di vino più antichi, ottenuto da un’ampia varietà di uve Questa miscela agrumata di Kékfrankos, Merlot e Pinot Nero è originaria della regione di Szekszárd, nell’Ungheria meridionale.

Bolyki Egri Bikavér (Sangue di toro) 2016
L’Egri Bikavér è una miscela di vino rosso secco a base di Kékfrankos, un rappresentante ampiamente conosciuto dei vini rossi di Eger Il Bolyki Egri Bikavér di medio corpo ha un gusto “potente e vellutato con sapori intensi di frutta scura e amarene più un pizzico di cacao”. È meglio consumarlo con selvaggina e manzo.

Kardos Furmint secco 2018
Un’altra menta secca dal colore verde chiaro e note fruttate di mela, pera e pompelmo. È perfetto come aperitivo o con piatti di mare, insalate e formaggio.


