Ricetta della settimana: Gnocchi d’oro (Aranygaluska)

Le torte allevate sono basi di dessert popolari in tutta Europa e la cultura dei pani, degli scones, dei panini e gnocchi dolci fiorì nell’ex impero austro-ungarico Il fiore all’occhiello della rivoluzione dei dolci fu l’aranygaluska (gnocchi d’oro), che non ha eguali in tutto il mondo. Dora davvero le tue giornate e i tuoi pasti the
L’aranygaluska è probabilmente il dolce ungherese dal nome più bello. Secondo hvg.hu, viene spesso definita la regina delle torte alzate, dei battitori, mentre alcune persone arrivano addirittura a chiamarlo Hungaricum.
Tuttavia, la sua gloria è un po ‘ombreggiata dal fatto che è diventato un “canteen dessert” nelle scuole Naturalmente, quelle sono versioni più semplici, dal momento che non varrebbe la pena il trambusto di fare veri gnocchi dorati ogni due settimane Perché una cosa è certa: è un dolce complicato che richiede alcune ore per essere preparato.

Ma il risultato vale l’energia, potrebbe anche stare come secondo dopo una sostanziosa zuppa Almeno così gli ungheresi lo servono la maggior parte delle volte, a dire il vero, il nome è un pò complicato perché non ha nulla a che fare con i canederli visto che aranygaluska centimetro con pastella sollevata.
La base dei deliziosi gnocchi dorati è la pastella leggera alzata, che si potenzia con burro, noci macinate e uvetta (se preferite), poi, la si completa versando sopra crema pasticcera alla vaniglia o crema pasticcera al vino.
Naturalmente, potete servirlo come volete Alcune persone lo fanno con salsa al caramello o al cioccolato, sostituiscono le noci con semi di papavero o nocciole macinate, mentre altre lo servono con cannella e marmellata fatta in casa Ma la versione tradizionale prevede noci macinate, uvetta e crema pasticcera alla vaniglia.
Quanto segue ricetta è da nosalty.hu, e l’abbiamo scelta perché si dice che sia una ricetta a prova di cuore di una nonna gastroesperta –
Ingredienti:
Per il battitore
- 500 grammi di farina
- 20 grammi di lievito
- 70 grammi di burro
- 3 dl di latte
- 1 cucchiaio di zucchero
- 2 tuorli d’uovo
- 1 cucchiaio di burro (per ungere la teglia)
Per il topping
- 300 grammi di noce macinata
- 150 grammi di zucchero
- 100 grammi di burro
Per la crema pasticcera
- 7 dl di latte
- 4 tuorli d’uovo
- 1 bastoncino di vaniglia
- 60 grammi di zucchero
- 1 cucchiaio di farina

Indicazioni:
Setacciare la farina in una ciotola Aggiungere il lievito al latte tiepido insieme allo zucchero e lasciare lievitare il composto Sciogliere il burro e aggiungerlo alla farina insieme ai tuorli e al lievito allevato Mescolare e impastare con le mani persistentemente la pastella fino a farla diventare un bel pò di farina sulla parte superiore, coprirla e farla lievitare fino a raddoppiare la dimensione.
Dopo che l’impasto si è sollevato stendetelo fino ad uno spessore di circa un centimetro e ritagliate dei cerchi con un impasto-coltello rotondo Ungete una tortiera, sciogliete i 100 grammi di burro, e mescolate lo zucchero e le noci macinate Immergete gli gnocchi rotondi nel burro fuso, poi nel composto di noci zuccherate e metteteli nella tortiera infornateli con cura a 180-200° Celsius.
Mentre gli gnocchi cuociono, fate la crema pasticcera alla vaniglia Aggiungete i semi di vaniglia al latte, e portatelo a ebollizione, poi, toglietegliela dal fuoco, In un’altra pentola mescolate i tuorli con lo zucchero e la farina, iniziate lentamente ad aggiungere il latte alla vaniglia al composto di uova e fatelo cuocere a fuoco basso fino a raggiungere una consistenza di crema pasticcera (non troppo densa, ancora liquida).
Dopo che gli gnocchi si sono cotti, lasciateli raffreddare un pò Poi, strappateli a pezzi più piccoli e serviteli con la crema pasticcera alla vaniglia.
Godetevi il vostro pasto!
Immagine in primo piano: www.nosalty.hu

