Rimosso l’ultimo ostacolo all’iniziativa sui diritti delle minoranze
L’ultimo ostacolo è stato rimosso sulla via del Iniziativa dei cittadini dell’Unione Europea sui diritti delle minoranze denominata Minority SafePack poiché il numero di firme certificate a sostegno del programma ha superato il milione, ha detto martedì un funzionario governativo.
“Si tratta di un grande successo per quanto riguarda i diritti delle minoranze indigene del continente, ha detto il Árpád János Potápi, segretario di Stato presso la Presidenza del Consiglio, riguardo alla campagna di firme condotta in tutti i 28 Stati membri dell’UE.
Potàpi ha espresso i suoi ringraziamenti all’Unione Federale delle Nazionalità Europee (FUEN) e l’alleanza Democratica degli Ungheresi in Romania (RMDSZ) che ha lanciato l’iniziativa e l’Associazione Rákóczi ungherese, che ha coordinato l’azione in Ungheria.
L’iniziativa Minority SafePack comprende proposte per la protezione e la promozione della diversità culturale e linguistica.
Gli organizzatori avevano tempo fino al 3 aprile per raccogliere almeno un milione di firme a sostegno.
La FUEN ha dichiarato in una dichiarazione di lunedì che le autorità nazionali in tutti i 28 Stati membri dell’UE hanno verificato le dichiarazioni di sostegno firmate e convalidato un numero totale di 1.128.385 firme. Ora è anche certificato che l’iniziativa SafePack per le minoranze è riuscita a raggiungere la soglia nazionale in 11 Stati membri: Romania, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria, Lettonia, Spagna, Danimarca, Croazia, Slovenia, Lituania e Italia, aggiunge il comunicato.
Immagine in primo piano: www.facebook.com/MinoritySafePack