Roland Juhász si ritira dal calcio internazionale

Il difensore dell’Ungheria Roland Juhász ha annunciato che si ritirerà dal calcio internazionale Con 94 presenze è il terzo giocatore ungherese con più presenze di sempre, solo Gábor Király e József Bozsik sono apparsi più volte Il 33enne difensore centrale del Videoton FC ha esordito in nazionale nell’aprile 2004 vincendo 3-2 sul Giappone ed è diventato un pilastro della squadra nei successivi dodici anni, segnando anche sei volte nonostante abbia giocato in difesa. Ha giocato tre partite agli Europei in Francia, ma la partita degli ottavi contro il Belgio sarà la sua ultima apparizione con i colori della nazionale.
“Abbiamo ricevuto tanti gesti toccanti e parole gentili al nostro ritorno a casa; non posso negare che ricevere tanto amore dal popolo ungherese dopo la nostra prestazione al Campionato Europeo ci ha fatto felice” ha detto Juhász. “Ho avuto un po’ di tempo per considerare il mio futuro come il feedback positivo che ho ricevuto è affondato. Ho chiesto consiglio alla mia famiglia e ai miei amici, e sono giunto alla conclusione che devo chiudere un capitolo importante della mia vita. Ho chiesto di parlare con Bernd Storck e lo ho informato di come prevedo il mio futuro. Arriva un momento in cui devi prendere una decisione razionale; metterebbe a rischio la mia carriera fino ad ora se non riesco a valutare realisticamente la situazione. Ho detto al tecnico della nazionale che la partita contro il Belgio al Campionato Europeo è stata l’ultima per la nazionale. Il signor Storck ha considerato la mia mossa logica e ha accettato la mia decisione”.
“È impossibile riassumere in poche frasi i miei dodici anni di carriera con la Nazionale. Ho fatto parte della crisi forse più profonda del calcio ungherese così come ho fatto parte del mese scorso che, si spera, dà un nuovo slancio allo sport che vedrà il nostro calcio svilupparsi ulteriormente e tornare nell’élite europea”.
“Mi considero fortunato perché ho fatto dei veri amici in Nazionale; ho giocato con i miei idoli e c’erano anche partite dove giocavo con i miei migliori amici Sándor Torghelle, Péter Czvitkovics, Szabolcs Huszti, Márton Fülöp, Krisztián Németh e Róbert Feczesin Ci sono tanti ricordi indimenticabili; mi fa venire un brivido lungo la schiena solo per pensare alla mia prima partita per la nazionale o alla vittoria contro i campioni del Mondo dell’Italia per non parlare del Campionato Europeo in Francia Potrei dire grazie a molte persone, ma sono i tifosi che ringrazio per la più grande esperienza della mia carriera che corona i miei anni trascorsi con la nazionale D’ora in poi mi concentrerò sul mio club; vorrei realizzare qualcosa che durasse sia a livello nazionale che a livello europeo con Videoton, ma ovviamente la nazionale mi starà sempre a cuore come è stato pienamente alle spalle dei dodici anni passati Credo che possiamo essere di nuovo orgogliosi della Coppa del Mondo e che siamo orgogliosi della nostra squadra di essere orgogliosi della Coppa del Mondo.
Foto: facebook.com/roland.juhasz.14

