Ryanair taglierà gli orari dei voli dell’80% a causa dell’impatto del COVID-19
La più grande compagnia aerea economica d’Europa Ryanair ha annunciato mercoledì che taglierà i suoi orari di volo dell’80% a partire dalla mezzanotte del 18 marzo fino alla mezzanotte del 24 marzo.
Dalla mezzanotte del 24 marzo in poi, la maggior parte se non tutti i voli Ryanair, compresi quelli operati dalle sue controllate Lauda e Buzz, saranno bloccati, ha affermato la compagnia aerea in una nota.
Verrà mantenuto solo un numero molto limitato di voli per soddisfare le esigenze essenziali di connettività, soprattutto tra Gran Bretagna e Irlanda, ha affermato.
“Ryanair continuerà a rimanere in stretto contatto con i ministeri degli Esteri di tutti i governi dell’UE sul rimpatrio dei cittadini dell’UE e, ove possibile, potremmo operare voli di salvataggio per sostenere questo rimpatrio, ha affermato la compagnia.
Ryanair ha citato i divieti di viaggio e le restrizioni imposte da sempre più paesi dell’UE per contenere la diffusione del COVID-19 come motivo per una massiccia sospensione del suo servizio di volo.
Con sede in Irlanda, Ryanair opera principalmente voli a corto raggio in Europa e Nord Africa.