Scandalo alla SAP Ungheria: Licenziata l’intera dirigenza

Un grande scandalo ha scosso la filiale ungherese di SAP (SAP Hungary), una delle maggiori aziende di software al mondo. La multinazionale con sede in Germania ha licenziato l’intero top management ungherese, compreso l’Amministratore Delegato Szabolcs Pintér, che lavorava con l’azienda dal 2007 e ha assunto la carica di Amministratore Delegato nel 2019. La decisione arriva sulla scia delle controversie relative agli eventi aziendali e di una più ampia indagine globale all’interno dell’azienda.

“Silent room” e corrispondenza sensibile

Secondo Index, lo scandalo è stato innescato da una conferenza aziendale dello scorso anno, dove sarebbero state invitate delle lavoratrici del sesso. I loro servizi sarebbero stati offerti con il nome in codice “Silent Room, massage” e sarebbe stato tenuto un foglio Excel per tenere traccia di chi utilizzava la stanza e quando. Si sospetta anche l’uso di droghe. La sede centrale tedesca ha avviato un’indagine, che alla fine ha portato al licenziamento dell’intera leadership ungherese.

Secondo le fonti di Telex, lo scandalo è stato innescato da una corrispondenza trovata durante un evento aziendale dello scorso anno, contenente formulazioni considerate discutibili secondo gli standard internazionali (potrebbe trattarsi della suddetta conferenza, per usare un eufemismo). Questo è stato sufficiente perché la casa madre tedesca sostituisse immediatamente la dirigenza di SAP Ungheria.

Contesto globale: scandali di molestie in SAP

La decisione ungherese non può essere separata dai problemi più ampi di SAP a livello mondiale. Nella filiale statunitense, un grave caso di violenza sessuale è venuto alla luce l’anno scorso, quando l’ex dipendente Ashley Kostial ha reso pubblica la sua storia. Nonostante la polizia e i rapporti medici confermassero il suo racconto, la donna è stata costretta a firmare un accordo di non divulgazione durante un processo di mediazione lavorativa e alla fine ha lasciato l’azienda.

Da allora sono emerse altre accuse. Nel 2024, Jürgen Müller, ex Chief Technology Officer di SAP, si è dimesso dopo essere stato accusato di comportamento inappropriato durante una festa in ufficio a Berlino.

In seguito a questi incidenti, la sede centrale tedesca di SAP ha avviato una severa revisione dell’intera azienda. Il licenziamento della leadership ungherese è uno dei risultati di questo processo.

Eventi annullati e silenzio aziendale

SAP Ungheria ha confermato in un comunicato che il CEO Szabolcs Pintér ha lasciato l’azienda. Ha anche annunciato la cancellazione della conferenza di punta SAP NOW AI Tour Hungary del 14-16 settembre, consigliando invece l’evento di Vienna. L’azienda ha rifiutato fermamente di commentare “voci o speculazioni” relative a cambiamenti di leadership o eventi.

Dalla storia di successo ungherese allo scandalo

SAP Ungheria è presente sul mercato locale dal 1997 e oggi impiega tra le 1.700 e le 2.000 persone, il che la rende uno dei principali attori del settore IT aziendale ungherese. I suoi clienti vanno dalle piccole imprese alle grandi aziende quotate in borsa e alle istituzioni statali. L’hub di Budapest funge anche da centro di innovazione internazionale e ha vinto diversi premi per i datori di lavoro nel corso degli anni.

Ora, però, questi risultati sono oscurati dallo scandalo che ha scosso il braccio ungherese dell’azienda quotata in borsa più preziosa d’Europa. La domanda chiave rimane: come farà SAP a ripristinare la fiducia dei suoi clienti, dei suoi dipendenti e del pubblico?

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