Scioccante: Forint precipita dopo che Trump definisce Zelensky un dittatore

Negli ultimi giorni, il fiorino ha subito un notevole deprezzamento, dovuto principalmente alle dichiarazioni di Donald Trump, Le aspre critiche dell’ex presidente degli Stati Uniti al presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj hanno alimentato le incertezze geopolitiche Questa incertezza si è rapidamente riversata sui mercati finanziari, con le valute dei mercati emergenti, compresa la valuta ungherese, che ne sono state particolarmente colpite.
Trump ha definito Zelenskyj un dittatore e ha criticato la strategia di guerra dell’Ucraina, che ha immediatamente accresciuto la cautela degli investitori. Secondo Ellenszél, tali dichiarazioni politiche spesso portano a un’impennata della domanda di valute rifugio come il dollaro, mentre le valute considerate più rischiose, come il fiorino, si indeboliscono L’euro non è sfuggito alle turbolenze; si è anche deprezzato rispetto al dollaro a causa dell’impatto sull’economia europea.

Il primo ministro ungherese ha recentemente affermato che l’euro potrebbe presto scendere al di sotto del livello dei 400 fiorini Come 24.hu secondo quanto riferito, Viktor Orbán era ottimista riguardo alla situazione del fiorino in un video su Facebook, sottolineando che i preparativi per i colloqui di pace e il calo dei prezzi del gas potrebbero stabilizzare la valuta ungherese. Tuttavia, come 24.hu notando che le reazioni del mercato hanno mostrato il contrario: il fiorino non si è rafforzato ma si è indebolito, stabilizzandosi al di sopra del livello 403.
Martedì, il fiorino era ancora su un percorso di rafforzamento, raggiungendo il massimo di tre mesi rispetto all’euro, tuttavia, la dichiarazione di Trump ha rotto questo trend positivo: entro la sera, il tasso di cambio euro-forint aveva superato la soglia dei 403, mentre rispetto al dollaro, è sceso ancora più bruscamente a 387.
Il vulnerabile Fiorino ungherese
L’indebolimento della moneta ungherese non è causato solo da eventi geopolitici ma anche da fondamentali economici L’inflazione rimane elevata, e le aspettative di tagli dei tassi di interesse stanno facendo nervosismo i mercati Gli investitori sono sensibili ai fattori che aumentano l’incertezza, e la situazione economica ungherese è essa stessa vulnerabile.

Le dichiarazioni di Trump sono state un fattore di incertezza che si è aggiunto alle preoccupazioni già esistenti del mercato L’impatto della situazione politica degli Stati Uniti sta diventando più pronunciato nei mercati valutari internazionali, e le valute dei mercati emergenti sono particolarmente sensibili.
I futuri movimenti del fiorino saranno significativamente influenzati dalla situazione geopolitica Se Trump continua a fare dichiarazioni controverse, questo potrebbe aumentare il nervosismo del mercato, portando a un ulteriore indebolimento Inoltre, le azioni della Banca nazionale ungherese saranno fondamentali: senza l’intervento della banca centrale, il fiorino potrebbe subire ulteriori pressioni.
Nei prossimi giorni gli investitori e gli agenti economici seguiranno da vicino gli sviluppi Se le tensioni geopolitiche si allentano, ciò potrebbe contribuire a stabilizzare il fiorino Tuttavia, se la situazione politica negli Stati Uniti e in Europa rimane tesa, non si può escludere un ulteriore indebolimento della valuta ungherese. Ciò potrebbe porre nuove sfide economiche all’Ungheria, soprattutto in termini di inflazione e crescita economica.
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