Scioccante! La fossa comune dei prigionieri dei Gulag ungheresi trovata in Kazakistan!

I ricercatori hanno trovato una fossa comune di soldati ungheresi della Seconda Guerra Mondiale nel territorio del Kazakistan. Stimano circa 800mila vittime del campo di lavoro ungherese, ma dopo aver scoperto la fossa comune, pensano che il numero potrebbe essere addirittura più alto.

Venerdì 22 febbraio si è tenuta in Kazakistan una conferenza internazionale, dove i ricercatori kazaki hanno presentato le ultime scoperte sui soldati ungheresi, riferisce 444.hu. Le scoperte e i ‘nuovi nomi’ sulla lista dei morti sono ancora sconosciuti per i media.

Nel 1944, durante la seconda guerra mondiale sul fronte dell’Europa orientale, l’Armata Rossa catturò le truppe ungheresi e le portò nei Gulag. Alcuni uomini furono portati nei campi di lavoro forzato per sostituire i soldati sovietici caduti. Secondo una stima, il numero di prigionieri ungheresi e soldati trascinati potrebbe addirittura essere fino a 900 mila.

Erzsébet Menczer, presidente dell’Associazione ungherese dei prigionieri politici e dei lavoratori forzati dell’ex Unione Sovietica, ha riferito che i ricercatori hanno trovato la tomba ungherese nell’area di uno dei campi Gulag, che attualmente si trova in Kazakistan, una delle ex repubbliche di comunista Unione Sovietica.

Il giornata commemorativa dei prigionieri politici e dei lavoratori forzati ungheresi trascinati nei campi di lavoro sovietici è il 25 novembre.

Immagine in primo piano: kolozsvariradio.ro