Secondo il FM Szijjártó, saranno gli ungheresi a decidere sull’adesione dell’Ucraina all’UE e non il presidente ucraino Zelensky
Sarà il popolo ungherese, e non il presidente ucraino, a decidere se l’Ucraina entrerà o meno nell’UE, ha dichiarato lunedì il ministro degli Esteri Péter Szijjártó in un forum pubblico.
Parlando a Pécs, nel sud dell’Ungheria, Szijjártó ha fatto riferimento alla recente dichiarazione di Volodymyr Zelensky, secondo cui la maggioranza degli ungheresi probabilmente sosterrà la candidatura del suo Paese all’UE. “Non sarà il presidente dell’Ucraina, ma il popolo ungherese a prendere la decisione…”. ha detto Szijjártó. Ha affermato che il partito di opposizione Tisza ha appoggiato la candidatura dell’Ucraina in quanto “membro della famiglia di partiti più favorevole all’Ucraina in Europa, il Partito Popolare Europeo”.
Il ministro ha affermato che Bruxelles vuole accelerare il processo di adesione e questo significherebbe che “decine di migliaia o addirittura centinaia di migliaia di lavoratori ucraini” si riverserebbero sul mercato del lavoro ungherese, mentre “la mafia ucraina potrebbe usare l’Ungheria come porta d’ingresso”. Szijjártó ha affermato che gli ungheresi potrebbero “impedire tutto ciò” votando al prossimo referendum sulla questione. Qualunque sia la posizione degli ungheresi, “noi la rappresenteremo”, ha aggiunto.
Nel frattempo, rispondendo alla domanda di un giornalista, ha affermato che sarebbe una “cattiva notizia” se gli Stati Uniti si ritirassero dal processo di risoluzione diplomatica, “ma per ora non è questo il caso”. “Mi sembra di capire che vogliano dare alle parti in conflitto più spazio per i negoziati, ma spero che potremo contare sul loro aiuto anche in futuro, nei prossimi giorni, settimane e mesi”, ha detto.
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