Semjen affronta la Giornata nazionale della coesione

(MTI) (MTI) La nazione ungherese può essere orgogliosa di essere sopravvissuta al Trattato di pace del Trianon del 4 giugno 1920, ha detto mercoledì Zsolt Semjen, vice primo ministro responsabile delle comunità ungheresi all’estero.

Il 4 giugno è il giorno del lutto, del ricordo e di una lezione storica allo stesso tempo, ha detto. È un giorno di lutto, perché il Trattato Trianon è stata la più grande tragedia della nazione dopo la divisione dell’Ungheria storica nel 1541, ha detto Semjen. È anche il momento del ricordo, perché dimenticare uno degli eventi più tragici della storia ungherese equivarrebbe a un suicidio nazionale, ha detto. Una lezione storica può essere tratta dagli eventi del 1920: il Trianon avrebbe potuto essere evitato con una nazione completamente unificata, ha sostenuto Semjen.

“Dovremmo essere orgogliosi degli eroi ungheresi, che, vivendo fuori dai confini dell’Ungheria, sono rimasti veri ungheresi in ogni circostanza,”

Nel suo messaggio in occasione della Giornata della coesione, Arpad Potapi, presidente della commissione nazionale per la coesione del parlamento che rappresenta Fidesz al potere, ha affermato che una forte coesione all’interno della nazione rende il paese più forte.

Ha detto che negli ultimi quattro anni si sono svolte commemorazioni e di conseguenza le comunità ungheresi all’estero sono diventate una parte di tratta di una questione di “inseparabile della nazione ungherese.

Rivolgendosi a una commemorazione a Budapest, Zsolt Nemeth, il segretario di stato per gli affari esteri, ha dichiarato sostegno alla comunità ungherese della Transcarpazia, alla loro doppia cittadinanza, all’uso della loro lingua madre e alla loro rappresentanza nel parlamento ucraino. Ha osservato che circa 600.000 persone hanno ottenuto la cittadinanza ungherese in una procedura accelerata introdotta quattro anni fa.

In occasione della giornata, i socialisti dell’opposizione hanno affermato che il Trianon è un trattato di pace sbagliato e ingiusto, ricordato da tutti gli ungheresi come una tragedia indimenticabile.

Il nazionalista radicale Jobbik ha affermato che solo commemorare l’anniversario del Trianon non è sufficiente, bisogna imparare anche la lezione di quell’evento.

Il partito di opposizione LMP ha chiesto l’autonomia territoriale per la Terra di Szekler, come precondizione per la costruzione di comunità ungheresi forti e vitali.

L’E-PM dell’opposizione ha affermato in un comunicato stampa che il Trattato del Trianon è ingiusto ed è una tragedia per tutti gli ungheresi. Il partito ha chiesto un nuovo approccio, un cambiamento di epoca nell’affrontare le grandi tragedie nazionali dell’Ungheria del XX secolo come il Trianon, la dittatura comunista e l’Olocausto.

Anche le comunità etniche ungheresi nei paesi vicini hanno organizzato commemorazioni per celebrare la giornata.

Rivolgendosi a un evento a Backi Vinogradi (Kiralyhalom) vicino a Subotica, nel nord della Serbia, Istvan Pasztor, capo dell’Alleanza degli ungheresi della Vojvodina, ha affermato che gli ungheresi locali formano una comunità vitale che può e vuole contribuire alla costruzione di un’Ungheria forte e di una forte nazione ungherese.

Il capo del Partito popolare ungherese della Transilvania (EMNP), Tibor T Toro, ha dichiarato in una commemorazione a Targu Mures (Marosvasarhely), nella Romania centrale, che la Giornata nazionale della coesione è un’occasione per la comunità etnica ungherese di affrontare il proprio futuro invece di rimuginare sul passato.

Zsuzsanna Repas, vice segretario di Stato per le comunità ungheresi all’estero, ha dichiarato a Levice (Leva), nel sud della Slovacchia, che il 4 giugno segna il giorno in cui i membri della comunità ungherese nel bacino dei Carpazi dichiarano la responsabilità reciproca.

L’Ungheria osserva la Giornata nazionale della coesione il 4 giugno Il giorno commemora la firma del Trattato di Trianon, nel 1920, in base al quale due terzi del territorio ungherese furono ceduti ai paesi vicini. Il giorno è segnato dal 2010.

Foto: MTI – Lajos Soos

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *