Sindaco di Budapest: l’indagine sulle frodi metropolitane riguarda il periodo pre-Fidesz
Budapest (MTI) L’indagine condotta dall’ufficio antifrode europeo OLAF sulla costruzione della quarta linea metropolitana di Budapest riguarda quasi esclusivamente il periodo precedente alla presa del consiglio locale da parte di Fidesz, ha affermato il sindaco di Budapest István Tarlós.
L’OLAF ha individuato 80 questioni nella sua indagine e solo una cade oltre il periodo 2005-2009 in cui la coalizione socialista-liberale controllava la città, ha detto Tarlós martedì scorso all’emittente commerciale ATV.
Tarlós ha detto che spera che il governo pubblichi il rapporto dell’OLAF che secondo lui non è in suo possesso, ha insistito, tuttavia, sul fatto che ha accesso a informazioni autentiche.
L’Ungheria potrebbe essere multata di quasi 77 miliardi di fiorini (250 milioni di euro) per violazioni basate sul rapporto dell’OLAF, hanno detto in precedenza funzionari governativi.
La linea numero quattro della metropolitana è stata inaugurata nel 2014 dopo otto anni di costruzione, la linea di 7,3 km con dieci fermate è costata 452,5 miliardi di fiorini per la costruzione ed è stata sostenuta con 180 miliardi di fiorini in sovvenzioni dell’Unione Europea.