Socialista mette in guardia contro il sistema di detenzione che ‘umilia’ i migranti

Budapest, 1 febbraio (MTI) 1 I richiedenti asilo che entrano in Ungheria dovrebbero essere adeguatamente controllati, ma le autorità non dovrebbero abusarne o umiliarli durante il processo di controllo, ha detto martedì Zsolt Molnár, capo (socialista) della commissione per la sicurezza nazionale del parlamento.
Parlando alla radio pubblica Kossuth della prevista reintroduzione della detenzione dei migranti da parte del governo, Molnár ha affermato che, se ripristinato, il regolamento dovrebbe garantire procedure di asilo eque ai migranti.
Il capo dell’ufficio governativo János Lázár ha annunciato per la prima volta l’intenzione di reintrodurre un sistema per la detenzione dei migranti il mese scorso, di conseguenza, ai migranti che presentano una domanda di asilo sarà vietato muoversi liberamente sul suolo ungherese fino a quando il loro caso non sarà stato deciso Inoltre, ai richiedenti respinti sarà vietato attraversare i confini dell’Ungheria fino a quando non avranno ricevuto una sentenza vincolante.
Alla domanda se il suo partito sostenesse il regolamento pianificato, Molnár ha detto che non avevano ancora visto il progetto di legge. Il partito potrà solo determinare se un tale sistema servirebbe alla sicurezza degli ungheresi e degli europei, nonché se è d’accordo o meno con il diritto dell’Unione Europea, dopo aver esaminato la proposta vera e propria, ha detto Molnár.
Ha aggiunto, tuttavia, che finora la proposta appare propagandistica, sostenendo che le leggi attualmente in vigore consentono la detenzione dei migranti che risultano abusare del sistema di asilo.
Molnar ha affermato che è anche discutibile se una procedura in cui le autorità non interagiscono mai nemmeno con i richiedenti asilo in questione sia in linea con le norme legali che garantiscono procedure di asilo eque anche a quei migranti le cui domande di asilo vengono infine respinte.
Il governo prevede di organizzare udienze sull’asilo tramite collegamento video.
Molnár ha però rifiutato di escludere categoricamente di sostenere la proposta.
Nel suo discorso sullo stato della nazione della scorsa settimana, il primo ministro Viktor Orbán ha affermato che una delle “battles” dell’Ungheria con Bruxelles quest’anno riguarderà la questione se ai migranti debba essere consentito di spostarsi liberamente nel continente fino a quando le loro domande di asilo non saranno esaminate.

