I socialisti accusano il governo di misure "russe" contro le ONG
Budapest, 16 maggio (MTI) – Il governo Fidesz pianifica misure “russe” per “attaccare” le organizzazioni civili, ha detto martedì un parlamentare dell'opposizione socialista.
Gergely Bárándy, vice capo della commissione legislativa del parlamento, ha dichiarato in una conferenza stampa che il partito al governo ha nascosto le disposizioni "nefande e subdole" nel disegno di legge di bilancio 2018.
Bárándy ha sostenuto che i "forum di informazione civile" delineati nel disegno di legge sono progettati per tenere informate le agenzie filogovernative. "Questo meccanismo di informatori evoca gli anni '1950", ha detto.
Bárándy ha accusato il governo di aver accelerato la creazione di organizzazioni civili "fittizie" come "case di volontariato per il sostegno familiare" prima di decidere quali "organizzazioni civili" dovrebbero gestirle.
"Questo è un perfetto modello russo in base al quale le organizzazioni civili sono state istituite dal governo per diffondere la propaganda centrale", ha affermato.
Bárándy ha detto che gli ungheresi avranno l'opportunità nel 2018 di decidere nelle elezioni generali se vogliono vivere in un paese modellato sulla Russia o in uno che fa parte dell'Unione Europea.
Fonte: MTI
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