Congresso dei socialisti – Il leader dell’MSZP vede Fidesz come “problema centrale”
Budapest, 28 novembre (MTI) – Il “problema più grave” dell'Ungheria è il partito al governo Fidesz, che ha “portato il paese in un vicolo cieco”, ha detto sabato Jozsef Tobias, capo del Partito socialista all'opposizione, al congresso del partito.
Tobias ha insistito sul fatto che il governo Fidesz ha aggravato tutti i problemi del paese, compreso il fallimento nell'affrontare la profonda povertà e il trascurare deliberatamente i gruppi vulnerabili all'interno della società. Ha detto che Fidesz era interessato esclusivamente a mantenere il proprio potere e a convertirlo in guadagni materiali. Sotto il governo di Fidesz i servizi sanitari ungheresi sono “tragicamente” peggiorati e il governo ha deliberatamente mantenuto bassi i salari, ha aggiunto Tobias.
Tobias ha anche annunciato che il suo partito ha lanciato una campagna di firme per ottenere salari più alti. Ha insistito sul fatto che nessun dipendente pubblico dovrebbe guadagnare meno di 100,000 fiorini netti al mese (poco più di 300 euro), mentre i laureati dovrebbero guadagnare il doppio. Se ciò accadrà, ha detto, i giovani non lasceranno più l’Ungheria per trovare lavoro in altri paesi.
La destra ungherese non può più risolvere i problemi del paese e "solo il Partito socialista può eliminare la crisi causata dai partiti di destra", ha detto Tobias. Ha aggiunto che un programma rilevante per “un’Ungheria più giusta e sicura” sarà elaborato nel 2016.
Laszlo Botka, capo del consiglio nazionale dei socialisti, ha chiesto che si facciano sforzi per “smascherare le bugie della propaganda governativa” in modo diretto.
Botka ha affermato che il suo partito deve inserire nella lista delle priorità salari più alti, questioni relative alla vendita di terreni di proprietà statale, una politica sociale e pensionistica giusta, nonché un programma alternativo e sostenibile di tagli ai servizi pubblici. Sosteneva che tali questioni erano importanti per milioni di ungheresi.
Botka ha messo in guardia dalle gravi tensioni all'interno della società e ha detto che la situazione politica potrebbe cambiare molto rapidamente. Pertanto, ha suggerito, “non dovremmo sprecare munizioni gli uni per gli altri”, riferendosi ai recenti conflitti all’interno del Partito socialista.
Secondo Botka, il governo “ha costruito il suo potere sulla paura e sulla vulnerabilità delle persone” e ora sta apertamente “saccheggiando” i beni nazionali.
In tale situazione i socialisti dovrebbero dimostrare che “la vera sicurezza può essere raggiunta solo attraverso la libertà e la solidarietà”, ha affermato Botka.
Tobias ha insistito sul fatto che il governo Fidesz ha aggravato tutti i problemi del paese, compreso il fallimento nell'affrontare la profonda povertà e il trascurare deliberatamente i gruppi vulnerabili all'interno della società.
Foto: MTI
Fonte: http://mtva.hu/hu/hungary-matters
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