Soldati cinesi in maschera e un furgone sospetto: mistero per le strade di Budapest?

Ákos Hadházy, membro indipendente del parlamento ungherese, ha lanciato un campanello d’allarme condividendo la foto di un furgone con bandiera cinese, avvistato mentre sfrecciava vicino al servizio militare di sicurezza nazionale ungherese. L’immagine, inviata da un membro del pubblico, ha scatenato speculazioni, con alcuni media ungheresi che suggeriscono che i soldati cinesi con maschere nere potrebbero pattugliare Budapest con un veicolo militare personalizzato.
Individui mascherati con abiti mimetici e un misterioso furgone
Il signor Hadházy è un partecipante unico nella politica ungherese È sempre un membro non allineato del parlamento e scava regolarmente casi di corruzione scioccanti legati all’utilizzo dei fondi dell’UE. Ora, ha scritto di qualcos’altro sulla sua pagina Facebook. Hadházy, noto per le sue persistenti indagini sulla corruzione del governo riguardanti l’uso improprio dei fondi UE, condivide con Facebook questo curioso incidente.
L’immagine, secondo quanto riferito inviata da un sostenitore, raffigura un furgone contrassegnato da una bandiera cinese, presumibilmente visto nelle vicinanze del quartier generale del Servizio di sicurezza nazionale militare Hadházy ha affermato che sia la fonte dell’immagine che la fotografia stessa erano credibili.

Hadházy ha fatto riferimento a un articolo estivo di Magyar Hang, sottolineando che il governo ungherese aveva concesso alla Cina il permesso di schierare unità simili a milizie del Dipartimento delle Forze Armate Popolari (PAFD) per proteggere le imprese statali cinesi in Ungheria. Intelligence Online ha anche riferito che l’Ungheria è stata scelta come primo paese europeo ad ospitare tali unità. Hadházy ha osservato che il ministro della Difesa Kristóf Szalay-Bobrovniczky non aveva negato queste affermazioni, portandolo a credere che fossero accurate.
Un accordo segreto tra Ungheria e Cina
Secondo il deputato indipendente, Ungheria e Cina hanno firmato due accordi relativi al personale militare cinese che opera all’interno del paese Il primo accordo consente agli agenti di polizia cinesi di assistere le autorità ungheresi in questioni che coinvolgono la crescente diaspora cinese dell’Ungheria.
Il secondo accordo, più controverso, consente alla Cina di impiegare il proprio personale per proteggere gli interessi e i dipendenti cinesi in Ungheria. In particolare, questo accordo è stato classificato come un accordo interno, aggirando la necessità di controllo parlamentare o divulgazione pubblica.
Hadházy si è impegnato a interrogare il ministro della Difesa sullo scopo del furgone e se la sua presenza significasse un’operazione militare o qualcosa di più benevolo.
Il furgone cinese di Tiktoker?
In un aggiornamento al suo post, Hadházy ha fatto riferimento a un commento che suggerisce che il furgone potrebbe appartenere a un Tiktoker cinese in tournée in Europa con un veicolo simile. QUI puoi controllare i video.
Indipendentemente dal fatto che il furgone facesse parte di un’operazione militare o semplicemente di un progetto civile, Hadházy ha sottolineato due punti chiave. In primo luogo, gli accordi tra Ungheria e Cina rimangono in vigore, consentendo lo spiegamento di personale cinese. In secondo luogo, la presenza del furgone vicino al Servizio di sicurezza nazionale militare solleva domande significative sulle sue attività e sul suo scopo.
Mentre si svolge questo caso particolare, le rivelazioni di Hadházy sottolineano le preoccupazioni sulla natura opaca dei rapporti dell’Ungheria con la Cina e sulle implicazioni per la sicurezza nazionale.
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