Solo il 33% degli ungheresi ritiene che l’Ungheria sia una democrazia

Secondo un recente sondaggio, solo il 33% degli ungheresi è soddisfatto del livello di democrazia nel paese.
L’indagine ha esaminato la percezione della democrazia da parte delle persone in 53 paesi, coinvolgendo circa 50.000 persone. L’indagine è stata commissionata dalla Fondazione Alliance of Democracies, scrive 444.hu.
Uno dei risultati principali del sondaggio è che la democrazia rimane popolare.
Allo stesso tempo, il controllo della pandemia di coronavirus è stato meno efficace nei paesi democratici rispetto ai paesi meno democratici All’inizio della pandemia, durante la primavera del 2020, circa il 70 per cento dei partecipanti è stato soddisfatto delle misure epidemiologiche del proprio governo sia nei paesi democratici che in quelli meno democratici Questa soddisfazione è diminuita in entrambi i gruppi misurati; tuttavia, nei paesi con democrazie più deboli, è diminuita solo del 5 per cento Solo il 51 per cento di coloro che vivono nelle democrazie si è detto soddisfatto delle misure epidemiologiche adottate dal proprio governo nel 2021 C’è anche una grande differenza tra i continenti, come
Il 45% degli europei e il 75% degli asiatici sono soddisfatti delle attività epidemiologiche del proprio governo.
Il sondaggio chiedeva quale grande potenza la gente teme minacci la democrazia nel proprio paese Può sorprendere che gli intervistati considerino gli Stati Uniti la più grande minaccia alla democrazia del proprio paese (44%) Gli USA sono seguiti da Cina (38%) e Russia (28%) Il funzionamento delle aziende tecnologiche (48%) rappresenta una minaccia per la democrazia maggiore di qualsiasi delle tre grandi potenze.
Una contraddizione interessante è che l’81 per cento degli intervistati pensa che la democrazia sia importante, ma poco più della metà dei partecipanti pensa che la democrazia funzioni nel proprio paese I paesi più soddisfatti sono Norvegia, Svizzera, Svezia e Cina In questi paesi, il 71 per cento degli intervistati pensa che il funzionamento democratico del proprio governo sia adeguato.
Ungheria, Polonia e Russia sono all’estremità opposta della lista di soddisfazione.
In questi paesi, solo il 33% degli intervistati ritiene che il proprio paese stia operando democraticamente In fondo alla lista ci sono anche Iran, Nigeria e Venezuela Nonostante il fatto che Gergely Gulyás dichiarò che l’“Ungheria è una democrazia modello”, la sua affermazione non sembra corrispondere all’opinione dei cittadini ungheresi.

