Sorprendente ex municipio rinnovato nel castello di Buda grazie alla fondazione della banca centrale
Il patrimonio della Fondazione Pallas Athéné Domus Meriti gestita dalla banca centrale ungherese (NBH) è aumentato di 2,15 miliardi di fiorini a 283 miliardi (810 milioni di euro) lo scorso anno, mentre la fondazione ha speso 1,3 miliardi in vari programmi lo scorso anno, secondo una dichiarazione rilasciata venerdì.
Nel 2020 i proventi sono andati a progetti didattici e scientifici e alla ristrutturazione di monumenti storici.
Finora, la fondazione ha sostenuto richieste per un valore di oltre 11 miliardi di fiorini, con un finanziamento di 9 miliardi di fiorini destinati all’istruzione superiore in 7 anni, 3 miliardi dei quali sono andati a sostegno delle scuole di dottorato ungheresi e della formazione MBA, ha affermato la fondazione nella sua dichiarazione.
Sul fronte immobiliare, l’ex municipio del Castello di Buda che ospita attività accademiche e scientifiche, programmi di dottorato e la Casa Editrice Pallas Athena ha ricevuto finanziamenti continui.
Quest’anno, una proprietà fondamentale in Úri Street, nel quartiere del Castello di Buda, è stata rinnovata e l’edificio ospiterà un nuovo centro scientifico incentrato sulla sostenibilità. La dichiarazione afferma che l’obiettivo principale della fondazione è quello di “creare valore, aumentare il capitale intellettuale ungherese e proteggere il patrimonio costruito”.