Sono emersi dettagli sorprendenti sugli agenti di polizia cinesi in servizio in Ungheria
Il ministro degli Interni ungherese ha condiviso nuovi dettagli sui poteri che il governo Orbán intende concedere agli agenti di polizia cinesi in servizio in Ungheria.
Agenti di polizia cinesi in Ungheria
Secondo 24.hu., Bence Tordai, deputato del micropartito ungherese Párbeszéd – Dialogo per l'Ungheria, ha posto domande rilevanti sui futuri poteri degli agenti di polizia cinesi in Ungheria. Il governo ungherese ha accettato di invitare agenti di polizia cinesi a prestare servizio in Ungheria a febbraio presso il ministro della Sicurezza nazionale cinese.
Bence Rétvári, segretario del governo responsabile degli affari interni, ha risposto alla domanda di Tordai. Lui ha detto che gli agenti di polizia cinesi non avranno potere d'azione in Ungheria. Né avranno poteri di polizia nel paese. Inoltre non devono pattugliare da soli, ma solo con un partner ungherese.
Secondo economix.hu, un ufficiale cinese non può pretendere i documenti di nessuno. Hanno aggiunto che gli agenti di polizia ungheresi prestano regolarmente servizio in Croazia durante l'estate (aiutando i turisti ungheresi lì). Inoltre, gli agenti di polizia austriaci hanno prestato servizio anche sul Lago Balaton per aiutare i turisti austriaci e tedeschi. Sono arrivati gli agenti di polizia austriaci e i colleghi ungheresi sono andati in Croazia dopo gli accordi bilaterali.
Intervento cinese nel grande programma di sorveglianza ungherese?
Rétvári ha aggiunto che gli ufficiali cinesi potrebbero aiutare i loro colleghi ungheresi a superare la barriera linguistica con i cittadini cinesi. Aiuteranno inoltre a tutelare gli interessi dei turisti provenienti dalla Cina in Ungheria.
Tordai ha anche chiesto al governo una possibile cooperazione con i cinesi nella creazione del sistema di sorveglianza centrale del Ministero degli Interni chiamato “Szitakötő” (libellula). Il sistema sarà in grado di rilevare in pochi secondi eventuali veicoli o persone ricercate se si trovano nel campo visivo di una qualsiasi telecamera del sistema. Secondo i piani, il governo ungherese intende installare 35,000 telecamere. Secondo un articolo del 2019, i costi potrebbero raggiungere i 40 miliardi di fiorini (100 milioni di euro). Rétvári ha affermato che la Cina non ha contribuito alla creazione del sistema.
Stazioni segrete della polizia cinese a Budapest?
Abbiamo scritto di un cosiddetto centro di servizi di polizia cinese operante a Budapest nel 2022. La ONG Safeguard Defenders ha scoperto che il governo cinese ha istituito 54 stazioni di polizia illegali in 21 paesi. Li chiamano centri di servizio di polizia e la maggior parte di essi si trova in Europa. Secondo l'elenco uno si trova a Budapest e un deputato dell'opposizione ha cercato di saperne di più sulla sede. Leggi la storia in QUESTO articolo.
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Immagine in evidenza: depositphotos.com
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1 Commenti
Manca (e ovviamente non viene chiesta) la probabilità che la polizia cinese parli ungherese. Naturalmente possiamo essere abbastanza sicuri che le pattuglie ungheresi non parleranno cinese. Quindi i cinesi saranno effettivamente al comando.