Svolta inaspettata nelle relazioni polacco-ungheresi dopo lo scandalo

Il nuovo capo di stato maggiore delle forze di difesa ungheresi, il tenente generale Gábor Böröndi, fece osservazioni controverse sulle potenze occidentali e sul ruolo della Polonia nello scoppio della seconda guerra mondiale. Successivamente, l’ambasciatore polacco a Budapest lo chiamò fuori, il presidente Katalin Novák cercò di allentare la tensione, ma i polacchi erano così indignati che il capo dell’esercito aveva bisogno di agire tempestivamente. Ecco cosa ha fatto il signor Böröndi.
Le osservazioni del nuovo capo di gabinetto hanno provocato un enorme scandalo con l’amico più anziano dell’Ungheria
Böröndi disse che la seconda guerra mondiale scoppiò perché gli alleati occidentali e la Polonia non ostacolarono l’escalation della guerra in una guerra mondiale nel 1939, in seguito all’invasione tedesca della Polonia Il conflitto armato iniziato come guerra locale ma non è stata fermata da un processo di pace, ha detto Böröndi. Krisztián Ungváry, un noto storico e ricercatore ungherese dell’epoca, ha affermato che Böröndi era pazzo o aveva deliberatamente diffuso falsificazioni russe. In Russia, è opinione diffusa che la Germania nazista e l’Unione Sovietica avrebbero dovuto rivoltarsi congiuntamente contro l’Occidente decadente invece di combattere l’una contro l’altra durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ungváry detto che chiunque abbia mai aperto un libro di Storia sa che Hitler voleva acquisire il “Lebensraum” (territorio) per i coloni tedeschi in Polonia e nell’intera Unione Sovietica. Pertanto, una guerra iniziata dalla Germania era inevitabile. Ungváry ritiene che Böröndi conosca la storia ma ha ricevuto l’ordine dal governo di portare un po’ di anarchia nella NATO.
Le osservazioni di Böröndi causarono una notevole tensione diplomatica con il più antico alleato dell’Ungheria, la Polonia L’ambasciatore polacco a Budapest reagito duramente Sebastian Keciek si è detto sconvolto dalla dichiarazione di Böröndi sulla Polonia. “Queste parole, che potrebbero essere interpretate come un’accusa al mio Paese di complicità e di escalation di un conflitto globale, sono per noi una distorsione inaccettabile della storia e non dovrebbero essere pronunciate, soprattutto da un rappresentante di uno stretto alleato”, ha aggiunto l’ambasciatore.
Böröndi dovette inchinarsi all’ambasciatore polacco
Il presidente Novák ha cercato di allentare la tensione dicendo che è meglio lasciare agli storici dibattiti e interpretazioni di“”.” Tuttavia, ciò non è bastato. Keciek ha commentato sotto il tweet di Novák: “Signora Presidente, una frase e anche una parola sarebbe sufficiente”, il che significa che il suo paese chiede scuse. Di conseguenza, a Böröndi sembra che sia stato ordinato di incontrare di persona l’ambasciatore polacco per risolvere il dibattito.
Come Comandante-in-capo e il Presidente di 2400000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000
(Katalin Novák @KatalinNovak_HU) 11 maggio 2023
Secondo l’MTI, il nuovo capo di stato maggiore delle forze armate ungheresi e ambasciatore della Polonia in Ungheria ha riaffermato l’importanza della cooperazione in una dichiarazione congiunta venerdì Böröndi ha incontrato Keciek e l’addetto alla difesa polacco, il colonnello Slawomir Mnitowski, nel suo ufficio per i colloqui, ha affermato il ministero in una nota Durante la discussione, le parti hanno riaffermato il significato delle relazioni e della solidarietà di lunga data tra Ungheria e Polonia e hanno sottolineato l’importanza della loro appartenenza alla stessa alleanza, nonché i relativi obiettivi e cooperazione. Nella dichiarazione, Böröndi ha affermato che rafforzare la cooperazione all’interno della NATO rimane una priorità e ha espresso il suo impegno a costruire legami con la Polonia.
Böröndi non si è scusato
La dichiarazione congiunta pubblicata dall’MTI non ne parla, ma Böröndi non ha espresso le sue scuse per le sue osservazioni controfattuali sullo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Ha solo detto che non voleva mettere in dubbio che la Polonia abbia subito le maggiori perdite e dolori durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco un tweet del loro incontro:
. @SebastianKeciek nagykövet találkozott ma dr. Böröndi Gábor altbornaggyal, a Honvéd Vezérkar fonökével (RIV. A közös nyilatkozatuk az aláb linken található:https://t.co/AI8DHHbPU2 pic.twitter.com/RqiI6RFBTf
Budapeszcie (@PLinHungary) 12 maggio 2023
E un post su Facebook:

