Terreni agricoli in via di estinzione: Il semideserto ungherese sull’orlo del collasso agricolo

La situazione nell’Interfluve Duna-Tisza sta diventando sempre più disastrosa: la regione di Homokhátság è ora in condizioni di semi-deserto e, a causa della grave siccità, sempre più agricoltori stanno considerando di abbandonare l’agricoltura. Secondo i rapporti di Reuters, InfoStart e Pénzcentrum, negli ultimi anni il cambiamento climatico ha avuto effetti drammatici sulle colture e sulle acque sotterranee in una delle regioni agricole più importanti dell’Ungheria.
Il mais, il grano e il girasole sono tradizionalmente coltivati nell’Homokhátság, ma le ondate di calore sempre più frequenti e la siccità persistente causata dal cambiamento climatico hanno ridotto drasticamente i raccolti. I livelli delle acque sotterranee continuano a diminuire, rendendo più difficile per gli agricoltori sostenere le colture da reddito.
A Homokhátság manca un’intera stagione di piogge
Balázs Fehér, meteorologo di HungaroMet, ha dichiarato a InfoRádió che, sebbene ci siano state alcune precipitazioni nelle ultime due settimane, la maggior parte del Paese ha visto precipitazioni molto inferiori alla media. Alcune aree hanno ricevuto 10-25 millimetri, con punti isolati che hanno ricevuto 30-60 millimetri di pioggia, ma la maggior parte dell’Ungheria centrale e orientale ha visto solo 1-4 millimetri. “Le condizioni sono leggermente migliorate in Transdanubia e nella Grande Pianura Settentrionale, ma si è trattato solo di un sollievo temporaneo. La siccità nell’Homokhátság e nella Grande Pianura Meridionale rimane grave. La pioggia non ha raggiunto queste aree”, ha spiegato l’esperto.

Nell’ultimo metro di suolo, mancano 150-170 millimetri di precipitazioni, l’equivalente di un’intera stagione. Secondo il meteorologo, il fronte freddo in arrivo ha portato piogge limitate solo in alcune località, e i prossimi giorni dovrebbero essere per lo più sereni, senza precipitazioni significative in vista. Un altro fronte freddo è previsto per domenica, ma le precipitazioni rimarranno probabilmente sparse e imprevedibili.
La siccità minaccia di peggiorare ulteriormente
L’analisi agrometeorologica di HungaroMet avverte che nei prossimi 8-10 giorni, l’evaporazione esaurirà rapidamente l’umidità del suolo. Di conseguenza, si prevede un aumento dell’estensione e dell’intensità della siccità agricola. Il tempo soleggiato e secco con temperature superiori a 30°C, combinato con la frequente siccità atmosferica, minaccia non solo le colture dei campi, ma anche la frutta e la verdura in fase di maturazione, aumentando il rischio di scottature.

La situazione sta già presentando grandi sfide per gli agricoltori. Con i rendimenti in forte calo, molti si chiedono se sia possibile continuare a coltivare. L’agricoltura nella Grande Pianura Ungherese sta diventando uno dei settori più minacciati dal cambiamento climatico e dalla siccità prolungata. Gli esperti avvertono che senza un intervento urgente, le condizioni potrebbero peggiorare ulteriormente nelle prossime settimane, rendendo vaste aree dell’Homokhátság praticamente sterili.
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