Think-tank: l’Ungheria è una forza guida della cooperazione conservatrice internazionale
“Dio, casa, famiglia” possono essere la base per la cooperazione europeo-americana, e l’Ungheria può essere una forza guida che se ne rende conto, ha detto Miklós Szánthó, capo del Centro per i diritti fondamentali con sede a Budapest, in un evento conservatore a Washington, DC.
Partecipando all’evento intitolato Conservatorismo in Europa e Ungheria perché è importante negli Stati Uniti, organizzato dal Conservative Partnership Institute e dal Counterpoint Institute, Szánthó ha detto ai media pubblici ungheresi che erano in corso i lavori per tenere la prossima Conferenza di azione politica conservatrice (CPAC) in Ungheria quest’anno.
Nel frattempo, martedì, durante l’evento, il capo del think tank ha anche affermato che l’adesione all’Unione europea è nell’interesse dell’Ungheria e sostiene i suoi interessi piuttosto che essere fine a se stessa, come spesso affermano i liberali di sinistra.
Riguardo alla guerra in Ucraina e Russia, ha detto che è indiscutibile che la Russia è l’aggressore e ha violato la sovranità ucraina, ma le sanzioni sono sbagliate Non sarebbe nell’interesse degli Stati Uniti separare la Russia dall’Europa e spingerla verso la Cina, ha aggiunto.
Il capo del Counterpoint Institute Shea Bradley-Farrell ha detto ai media pubblici che il ruolo dell’Ungheria è importante, dati i tradizionali valori conservatori sostenuti nel paese che sono stati costantemente attaccati dalla sinistra liberale.
