UE per punire l’Ungheria? le conseguenze nascoste del blocco dell’Ucraina!

L’Ucraina è sulla lunga strada per entrare nell’Unione europea, ma il processo si trova attualmente di fronte a un serio ostacolo: l’Ungheria non è disposta ad accettare di proseguire i negoziati L’Ungheria è l’unico dei 27 Stati membri dell’UE a bloccare i prossimi passi, portando a dibattiti sempre più accesi e tensioni politiche a Bruxelles.

Secondo il Portafoglio, questo non è solo un ostacolo amministrativo, ma parte di un conflitto più profondo all’interno dell’UE L’Ungheria ha perseguito a lungo una politica di distacco, spesso sfidando le decisioni della maggioranza, che sta portando sempre più Stati membri a chiedere un’azione più dura contro di essa.

Vertice EPC Orbán e Zelenskí
Foto: FB/Orbán

I negoziati diplomatici tra Ungheria e Ucraina

La leadership ucraina ha ripetutamente cercato di negoziare con l’Ungheria per risolvere la situazione, con il presidente ucraino Zelenskyj e il primo ministro ungherese Orbán che si sono incontrati due volte e il ministro degli Esteri Péter Szijjártó che ha anche avuto colloqui con la parte ucraina, in particolare sui diritti delle minoranze ungheresi in Transcarpazia. L’Ungheria sostiene che l’Ucraina non garantisce adeguatamente i diritti della comunità ungherese, che è una delle ragioni principali del blocco.

Allo stesso tempo, molti a Bruxelles vedono il governo ungherese come un ostacolo ai negoziati non solo a causa della protezione delle minoranze, ma anche per ragioni geopolitiche e di politica interna L’Ungheria ha da tempo legami più stretti con la Russia e sostenere l’adesione ucraina sarebbe contrario a questa politica.

Secondo il Il vice primo ministro ucraino Olha Stefanishina(EN), le prime due parti dei negoziati sull’adesione dell’Ucraina all’UE erano originariamente previste per l’apertura a metà del 2025, ma l’opposizione ungherese ha reso questo incerto L’Ucraina ha compiuto una serie di sforzi diplomatici, tra cui due incontri ad alto livello tra il presidente Volodymyr Zelensky e il primo ministro Viktor Orban, e intensi colloqui con il ministro degli esteri ungherese sui diritti delle minoranze ungheresi Nonostante ciò, la posizione dell’Ungheria non è cambiata e continua a bloccare i progressi nei negoziati.

La risposta dell’Unione Europea

Il veto ungherese ha suscitato forti reazioni da parte di altri paesi dell’UE In risposta, i leader dell’UE stanno redigendo una dichiarazione in cui 26 stati membri esprimeranno il loro sostegno all’Ucraina, scavalcando intenzionalmente l’Ungheria Il messaggio è chiaro: se Orbán si rifiuta di cooperare, il resto dell’UE andrà avanti senza di lui.

Inoltre, alcuni paesi, come l’Estonia, stanno già proponendo sanzioni concrete. La misura più dura sarebbe quella di lanciare un Articolo 7 dell’UE procedura, che potrebbe anche portare alla sospensione dei diritti di voto dell’Ungheria Si tratta di un passo estremo, che l’UE non ha mai applicato pienamente contro nessuno Stato membro prima.

Bandiere Ucraina e UE
Foto: depositphotos.com

Decisioni strategiche o giochi politici?

Sorge la domanda: l’Ungheria sta davvero bloccando l’adesione dell’Ucraina in linea di principio o sta giocando un gioco politico? non è la prima volta che l’Ungheria cerca di influenzare le decisioni dell’UE all’ultimo minuto In passato, ad esempio, ha approvato le sanzioni russe solo dopo le pressioni degli Stati Uniti.

Il governo di Orbán utilizza spesso il processo decisionale dell’UE per i propri fini politici, sia minacciando di porre il veto o ritardando misure che gli sono sfavorevoli. Ma la situazione attuale dimostra che la pazienza dell’UE si sta esaurendo. Se l’Ungheria continuasse a bloccare le decisioni congiunte, a lungo termine potrebbe indebolire la propria posizione nell’UE.

I prossimi mesi saranno critici nel rapporto tra Ungheria e UE Se l’Ungheria continua a bloccare l’adesione dell’Ucraina, l’UE potrebbe imporre sanzioni sempre più severe e isolare ulteriormente il governo ungherese Tuttavia Orbán è stato finora abile nel manovrare nella politica internazionale.

È possibile che alla fine si trovi una soluzione di compromesso, ma è anche possibile che l’Ungheria sia sempre più emarginata nell’UE. Una cosa è certa: non si tratta solo del futuro dell’Ucraina, ma anche del ruolo dell’Ungheria nell’UE negli anni a venire.

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Immagine in primo piano: depositphotos.com

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