Un nuovo tipo di visto rivoluzionerà i viaggi consentendo di visitare 6 Paesi
Il turismo in Medio Oriente è sul punto di una grande trasformazione: l’imminente lancio del GCC Grand Tours Visa – un permesso di viaggio unificato, in stile Schengen, per i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo – renderà presto più facile e conveniente esplorare sei nazioni in un unico viaggio.
Che cos’è il visto unificato?
Il sistema di visti recentemente approvato consentirà di accedere a Bahrain, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti con un unico permesso di viaggio. Conosciuta come Visto Turistico Unificato, chiamato anche GCC Grand Tours Visa, l’iniziativa è stata riportata da Euronews. Invece di richiedere visti separati per ogni Paese, i viaggiatori possono ora visitare più nazioni con un’unica domanda, rispecchiando la funzionalità dell’Area Schengen europea.
L’obiettivo della nuova politica è quello di snellire i viaggi regionali, ridurre gli ostacoli burocratici, incentivare il turismo e incoraggiare i viaggi attraverso i Paesi. L’obiettivo è anche quello di offrire ai viaggiatori la comodità di esplorare ricchi punti di riferimento storici e culturali insieme a città futuristiche, il tutto in un unico viaggio.
Chi può fare domanda e per quale scopo?
Il visto GCC unificato sarà disponibile per turismo, visite familiari o soggiorni di breve durata. È importante notare che non consente di lavorare o di risiedere a lungo termine. Si prevede che il visto sia valido da 30 a 90 giorni, anche se la durata esatta e la tariffa non sono ancora state annunciate. Le autorità hanno promesso che il costo sarà più conveniente rispetto all’ottenimento di sei visti individuali.
Quando sarà disponibile?
Il lancio è previsto per la fine del 2025 o l’inizio del 2026, anche se la data esatta non è stata confermata.
Come fare domanda?
Il sistema sarà interamente online, con le domande elaborate attraverso un portale digitale centralizzato. I documenti richiesti includono:
- Copia di un passaporto valido
- Foto formato tessera
- Prova di alloggio
- Assicurazione di viaggio
- Prova di mezzi finanziari sufficienti
- Biglietto aereo di ritorno o di proseguimento
Dopo il processo di revisione, i viaggiatori riceveranno il visto via e-mail, anche se si consiglia di portare con sé una copia stampata durante il viaggio.
Cosa significa questo per i viaggiatori?
L’imminente sistema apre nuove possibilità di viaggio: per la prima volta, i visitatori potranno esplorare senza problemi le destinazioni iconiche della regione, dai grattacieli di Dubai alle avventure nel deserto di Riyadh, dalle coste dell’Oman ai musei del Qatar, il tutto con un unico viaggio. Questo nuovo visto potrebbe davvero trasformare la regione in una “Schengen araba”.
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Basato su informazioni di Euronews e Drive.hu.
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