Una nuova proposta potrebbe escludere i nuovi arrivati dal trasferirsi nelle città ungheresi

Le città ungheresi potrebbero presto avere il potere di limitare l’insediamento dei nuovi arrivati, poiché una nuova proposta cerca di proteggere le comunità locali e prevenire distorsioni del mercato Il piano, discusso dai funzionari della contea di Jász-Nagykun-Szolnok, garantirebbe ai comuni il diritto legale di regolare le vendite di proprietà, garantendo che la gente del posto abbia la priorità nell’acquisto di case. Alcuni sostengono che ciò aiuterebbe a preservare l’identità della comunità e impedirebbe agli insediamenti di diventare semplici città dormitorio, mentre i critici mettono in guardia dagli svantaggi.

Ai nuovi arrivati è vietato stabilirsi nelle città ungheresi?

Szoljon scrive che una nuova proposta potrebbe vedere restrizioni imposte ai nuovi arrivati che si stabiliscono nelle città ungheresi, poiché i governi locali cercano di proteggere le loro comunità In una consultazione organizzata dall’ufficio governativo della contea di Jász-Nagykun-Szolnok, i funzionari hanno discusso i mezzi legali di autodifesa contro i nuovi arrivati. Il segretario di Stato Csaba Latorcai ha sottolineato l’importanza di salvaguardare i valori della comunità e di assistere governi locali in questo sforzo ha osservato che l’Ungheria ha visto significativi cambiamenti demografici negli ultimi tre decenni, con il declino della popolazione che ha colpito regioni come Jász-Nagykun-Szolnok Mentre la migrazione suburbana è una tendenza più ampia, molti ex residenti di Szolnok non si stanno solo spostando verso insediamenti vicini ma lasciano del tutto la regione, contribuendo a un continuo spostamento dall’Ungheria orientale a quella occidentale.

Ungheria casa immobiliare villaggio giardino affitto Budapest agglomerato città ungherese
Foto: Notizie quotidiane Ungheria

Combattere gli effetti negativi

Sokszín’Carnevék rileva inoltre che Latorcai ha avvertito che l’agglomerato di Budapest si sta espandendo e probabilmente comprenderà Szolnok nei prossimi anni a causa della migrazione in corso verso l’esterno Latorcai afferma

Si dovrebbe impedire che i comuni qui diventino ‘città dormitorio’ Questo perché gli insediamenti dormienti tendono a perdere il senso della vita comunitaria, la specificità culturale e, in ultima analisi, la loro identità e competitività.

Ha sottolineato la necessità di evitare che gli insediamenti locali diventino un luogo in cui le persone tornano solo a dormire e riposare L’impatto della migrazione sta anche rimodellando il mercato immobiliare nelle città ungheresi, con i nuovi arrivati che o fanno salire i prezzi degli immobili, rendendo irraggiungibile la proprietà della casa per la gente del posto, o, in alcune zone, contribuendo a un forte calo dei valori immobiliari.

Prevenire le distorsioni del mercato

Le misure proposte mirano a dare alle autorità locali delle città ungheresi un maggiore controllo sulle vendite di immobili per prevenire distorsioni del mercato causate dai residenti in entrata In alcune aree, i nuovi arrivati si stanno gonfiando abitazione prezzi, rendendo difficile per la gente del posto permettersi le case, mentre in altri, un eccesso di offerta sta facendo scendere i valori delle proprietà Per affrontare queste sfide, il governo prevede di concedere ai comuni poteri legali per regolare la proprietà della proprietà.

immobiliare
Fonte: Pixabay

Come funzionerebbe questa proposta?

Secondo la proposta, i governi locali potrebbero limitare gli estranei dall’acquisto di proprietà o introdurre un diritto di prelazione, assicurando che i locali abbiano la priorità se possono soddisfare il prezzo richiesto Ulteriori misure possono includere condizioni sull’acquisizione di proprietà, requisiti di residenza e adeguamenti fiscali Tuttavia, questi strumenti non sarebbero obbligatori, consentendo a ciascun comune di decidere se attuare restrizioni, applicarle temporaneamente o limitarle a specifiche aree all’interno della propria giurisdizione.

Leggi anche:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *