Una rottura: la popolazione ungherese scende sotto i 9,5 milioni per la prima volta dal 1952
Secondo gli ultimi dati dell’Ufficio Centrale di Statistica ungherese (KSH), la popolazione dell’Ungheria è scesa al di sotto di una soglia psicologica critica nell’ottobre 2025 – un livello che non si vedeva da oltre 70 anni. Nei primi dieci mesi dell’anno, la popolazione del Paese è diminuita di oltre 42.000 unità e le stime preliminari indicano che il numero totale di abitanti è sceso sotto i 9,5 milioni.
Drammatico calo del numero di nascite
Tra gennaio e ottobre, sono nati solo 60.304 bambini – il 7,1% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche le statistiche mensili hanno toccato i minimi storici: prima del 2025, l’Ungheria non aveva mai registrato meno di 6.000 nascite in un mese di 31 giorni, ma quest’anno è già successo a marzo, maggio e ottobre. Solo nel mese di ottobre sono stati registrati 5.979 neonati, il 10% in meno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Anche il tasso di fertilità totale continua a peggiorare. È sceso dall’1,39 dello scorso anno all’1,31, il che significa che, in media, una donna partorirà questo numero di bambini nel corso della sua vita – molto al di sotto del 2,1 necessario per mantenere la popolazione.
Meno decessi, ma calo demografico più rapido
Allo stesso tempo, il numero di decessi è diminuito. Tra gennaio e ottobre, sono morte 102.748 persone, il 2,2% in meno rispetto al periodo equivalente dell’anno precedente. Nel mese di ottobre, sono stati registrati 10.333 decessi – un calo del 6,8% rispetto all’anno precedente.
Tuttavia, il miglioramento dei tassi di mortalità non è stato sufficiente a compensare il crollo delle nascite. Il calo naturale della popolazione ha raggiunto 42.444 unità in dieci mesi, segnando un aumento del 5,7 percento rispetto ad un anno prima.
Popolazione sotto i 9,5 milioni: inizia una nuova era
Al 1° gennaio 2025, l’Ungheria contava 9.539.502 abitanti. Il bilancio tra nascite e decessi è stato sufficiente a spingere la popolazione sotto i 9,5 milioni per la prima volta dal 1952. Anche se la migrazione potrebbe ancora influenzare leggermente la cifra finale, gli ultimi anni dimostrano che di solito si tratta di un aggiustamento minore di qualche centinaio di persone – il che significa che la tendenza al ribasso rimarrà sicuramente invariata.
Secondo un’analisi di Forbes.hu, le stime di fine anno rendono “quasi garantito” che la popolazione effettiva dell’Ungheria si attesterà intorno ai 9,4 milioni.
Più matrimoni a ottobre, ma un calo annuale complessivo
Nonostante il calo record delle nascite, è emerso un contrasto interessante: nel mese di ottobre si sono celebrati più matrimoni rispetto all’anno precedente. Un totale di 4.149 coppie si sono unite in matrimonio, con un aumento del 14%. Tuttavia, da gennaio a ottobre, ci sono stati 390 matrimoni in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La situazione demografica potrebbe peggiorare ulteriormente
Anche le cifre del KSH su 12 mesi non offrono alcun segno di miglioramento. Tra novembre 2024 e ottobre 2025, il numero di nascite è diminuito del 6,9%, mentre i matrimoni sono calati del 3%. Anche se i decessi sono diminuiti, ciò non è stato sufficiente a rallentare significativamente il declino della popolazione.
Gli esperti avvertono che i tassi di fertilità persistentemente bassi e il continuo calo delle nascite segnalano una sfida demografica sempre più profonda, con conseguenze sociali ed economiche a lungo termine che diventeranno sempre più difficili da gestire.