Una sportiva ungherese è celebrata per la sua disponibilità

Laura Sárosi ha consegnato le proprie scarpe di riserva al suo avversario, che poi ha vinto la partita, scrive szeretlekmagyarorszag.hu.

La giocatrice di badminton ungherese Laura Sárosi ha mostrato cos’era veramente il fair play, la sua azione umana ha stupito il mondo, che ora la celebra come un’eroina. Ha giocato una partita davvero importante ai Campionati Europei, ha giocato per qualificarsi alle Olimpiadi di Rio, poiché vincere in un campionato del genere darebbe molti punti alla vincitrice, più di altre competizioni.

La sua avversaria era Karin Schnaase al secondo turno degli Champs, una concorrente tedesca, che si è trovata in una situazione inaspettata Le scarpe di Schnaase si sono rotte durante la partita, e non ne aveva di ricambio, quindi non poteva continuare la partita (secondo le regole, non c’era alcuna possibilità per lei di lasciare il campo e ottenere scarpe nuove in qualche modo) Se non fosse stato per il giocatore ungherese!

Laura Sárosi avrebbe potuto facilmente ottenere la vittoria semplicemente aspettando, ma, invece, ha agito come una vera sportiva quando ha prestato le sue scarpe di riserva a Schnaase, rendendola così in grado di continuare il gioco, che in realtà si è concluso con la vittoria del tedesco. Tuttavia, Sárosi è celebrata tra gli sportivi per il suo atto disinteressato e bello.

Secondo il hvg.hu, l’Associazione tedesca di badminton sosterrà Sárosi per ottenere una wild card per le Olimpiadi, che meriterebbe veramente per aver aiutato il suo avversario a finire il gioco. Il presidente dell’Associazione ungherese di badminton, József Csorba, ha espresso le sue speranze verso la decisione dell’Associazione Internazionale, che può regalare tre wild card.

Csorba ha detto che Sárosi sarà in cima alla lista mondiale dei candidati per la wild card, e crede davvero che dovrebbe ottenerne una, perché ha dimostrato quanto fosse una sportiva straordinaria e ha anche richiamato l’attenzione sullo sport stesso. Il suo aiuto ha significato molto per ottenere accettazione e riconoscimento per il badminton, che era anche in completa armonia con il concetto di base delle Olimpiadi.

La wild card è l’unica occasione rimasta per Sárosi di arrivare a Rio, poiché ha perso la partita contro Schnaase e l’estone Kati Tolmoff ha vinto contro Olga Konon con la quale ha portato avanti Sárosi nella lista dei punteggi, cacciando l’ungherese dall’ultima posizione per la quale si sarebbe potuto dare una quota. La decisione dell’Associazione Internazionale sulle wild card sarà nota nella seconda metà di maggio.

Foto: facebook.com/badmintoneurope

Editor di copie: bm