Un’estinzione di massa che si verifica solo una volta ogni 6.000 anni potrebbe colpire la Terra

Il 90% dell’umanità (!) potrebbe essere a rischio di un evento di estinzione di massa che, secondo gli esperti, potrebbe verificarsi nei prossimi decenni.
Ben Davidson, fondatore di Space Weather News, ha presentato una visione del futuro profondamente allarmante, sostenendo che l’avvicinarsi di una catastrofe globale influenzerà la vita di tutti, secondo un articolo di LADbible.
Si stanno avvicinando forti eruzioni solari, che scateneranno un’estinzione di massa
Davidson avverte che i più grandi brillamenti solari della storia registrata sono attualmente in corso e le loro conseguenze potrebbero essere catastrofiche. Secondo l’esperto, si profila un disastro geomagnetico che minaccia la Terra con tsunami colossali e altre calamità naturali, e forse anche con un evento di estinzione di massa. Egli basa la sua previsione su un fenomeno noto come “spostamento del polo magnetico”, che potrebbe essere innescato da una “micronova” – una piccola esplosione solare.

Secondo le stime degli scienziati, un brillamento solare così straordinario si verifica una volta ogni 6.000 anni, anche se, naturalmente, ne sono stati osservati di più piccoli in tempi più recenti. L’evento di maggior impatto negli ultimi secoli è stato il cosiddetto Evento Carrington del 1859, che ha causato il malfunzionamento dei sistemi telegrafici, ha innescato incendi e ha reso inutilizzabili molti dispositivi elettrici.
L’estinzione di massa potrebbe essere il risultato
Se un evento simile si verificasse oggi, non solo distruggerebbe i sistemi di comunicazione, ma potrebbe potenzialmente far crollare del tutto la civiltà moderna. Le forti eruzioni solari potrebbero interrompere la produzione di energia, le forniture di acqua e cibo e l’agricoltura automatizzata, rendendoci incapaci di reagire in modo efficace.
“Nel giro di tre giorni, non ci sarebbe più benzina alle pompe. Non ci sarebbe cibo nei negozi”, ha avvertito Davidson. Lo scudo magnetico della Terra, che protegge il pianeta dalla luce solare e dalle radiazioni cosmiche, si sta gradualmente indebolendo e le correnti magnetiche mutevoli potrebbero innescare un movimento del polo. L’esperto ritiene che, a causa dell’indebolimento del campo magnetico, il nostro mondo potrebbe trovarsi sull’orlo del caos praticamente in qualsiasi momento nei prossimi decenni.
Dobbiamo prepararci a tutto
Davidson sostiene che la domanda non è più se accadrà, ma quando. Anche se non è possibile sapere con certezza se la situazione è così terribile come prevede, una cosa è chiara: il mondo come lo conosciamo potrebbe subire cambiamenti drammatici nel prossimo futuro. L’indebolimento del campo magnetico terrestre e gli eventi in corso nel nostro sistema solare aumentano la probabilità di un disastro.
Naturalmente, gli avvertimenti provengono anche da altre fonti. Una ricerca dell’Università di Bristol, ad esempio, evidenzia l’urgente necessità di cambiare le abitudini di consumo energetico. Secondo i loro calcoli, se l’umanità non smette di utilizzare i combustibili fossili e non riduce le emissioni di gas serra, la Terra potrebbe diventare inabitabile entro 250 milioni di anni, rendendo inevitabile l’estinzione del genere umano. Detto questo, c’è ancora tempo per fare scorta di latte a lunga conservazione.
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