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Budapest, 7 ottobre (MTI) 7, Tutti i membri della comunità internazionale non solo quelli colpiti dalla migrazione, devono adottare misure a breve, medio e lungo termine per risolvere la crisi, ha detto il presidente ungherese dopo aver incontrato il suo omologo croato a Budapest il Mercoledì.

Janos Ader ha avuto colloqui con Kolinda Grabar-Kitarovic, arrivata martedì in Ungheria in visita ufficiale di tre giorni.

Intervenendo in una conferenza stampa congiunta, Ader ha affermato che il sistema di quote obbligatorie dell’UE non sarà una soluzione alla crisi migratoria poiché non ne affronterà l’essenza.

Ma poiché ora all’ordine del giorno c’è un sistema di quote, non servirebbero solo le quote europee, ma le quote globali, dato che diversi altri paesi sono in grado di accogliere i migranti, ha affermato.

Ader ha affermato che lui e Grabar-Kitarovic concordano sul fatto che la crisi dei migranti è una questione umanitaria, criminale e di sicurezza e che trascurare uno qualsiasi di questi aspetti sarebbe un grave errore politico.

Il presidente ungherese ha affermato che i compiti a breve termine nella gestione della crisi devono includere la protezione delle frontiere, la garanzia dei controlli di tutti i migranti che entrano in qualsiasi stato membro dell’UE e la cura di chi ne ha bisogno.

Ha affermato che i compiti a medio termine dovrebbero includere il rafforzamento del confine greco-turco, la creazione di nuovi campi profughi in paesi sicuri, l’aumento della spesa dell’UE per i campi, il miglioramento della cooperazione tra gruppi umanitari, il rafforzamento della cooperazione internazionale di polizia per contrastare le reti di traffico di esseri umani e il rafforzamento della cooperazione tra servizi di intelligence per ridurre il rischio di terrorismo.

Ader ha affermato che i compiti a lungo termine dovrebbero includere il ripristino da parte delle Nazioni Unite degli aiuti forniti ai migranti al livello precedente e la fornitura da parte dell’UE di finanziamenti costanti per il funzionamento dei campi profughi.

Ader ha espresso la speranza che presto ci sia la pace nella regione colpita dalla crisi e ha chiesto la creazione di un fondo di soccorso internazionale per la Siria.

Interrogato sulla sorte del treno che è stato inviato oltre confine dalle autorità croate con 1.000 migranti a bordo tre settimane fa, Ader ha detto che spera che venga rispedito in Croazia il prima possibile Il presidente ha espresso la speranza che “questo finirà per essere il problema più grave che le relazioni ungherese-croate devono affrontare”.

Grabar-Kitarovic ha detto che “sembrava che fosse stata gettata un’ombra sulle relazioni ungherese-croate.” Tuttavia, ha espresso accordo con Ader sul fatto che la crisi migratoria non dovrebbe compromettere i legami dei due paesi.

Ha detto che le soluzioni ai problemi a lungo termine che la crisi pone potrebbero essere l’eliminazione della povertà in Medio Oriente e la sconfitta del gruppo militante dello Stato Islamico. Ha detto che le politiche di sviluppo dell’UE devono essere riformate in modo da migliorare il tenore di vita nei paesi di origine dei migranti in modo che le persone non siano costrette a lasciare le proprie case, aggiungendo che tale obiettivo richiede la cooperazione con gli Stati Uniti e la Turchia.

Grabar-Kitarovic ha sottolineato l’importanza di creare hotspot al di fuori dell’UE e di distinguere tra migranti economici e rifugiati La crisi dei migranti non è il problema solo dell’Ungheria o della Croazia, ma quello dell’UE e dei paesi da cui ha avuto origine, ha affermato.

Grabar-Kitarovic ha sottolineato l’importanza dell’amicizia ungherese-croata e che l’“Ungheria è sempre stata al fianco della Croazia”.

Entrambi i presidenti hanno affermato che l’incontro ha toccato anche lo stato attuale delle relazioni bilaterali, compresi i legami economici e culturali. Grabar-Kitarovic ha menzionato la minoranza ungherese in Croazia e ha affermato che il suo paese mira a garantire i loro diritti in conformità con i più alti standard internazionali”.

Grabar-Kitarovic ha espresso le sue condoglianze ad Ader per la scomparsa dell’ex presidente Arpad Goncz.