Ungheresi tra i più indebitati e i meno abbienti studio OCSE

Un recente studio dell’OCSE ha rilevato che il divario tra ricchezza netta media e ricchezza netta mediana è quantomeno preoccupante Come Portfolio.hu rapporti, la ricchezza netta è più alta negli Stati Uniti, mentre in Ungheria è tra quelle più basse.
Mentre l’Ungheria ha celebrato la 20° anniversario dell’OCSE nel 2016 e appena entrato a far parte di un Accordi fiscali multilaterali dell’OCSEt, il paese non sta facendo punteggi così buoni Le recenti classifiche dell’OCSE. Il recente studio si è concentrato sul divario di ricchezza per comprendere il benessere economico nei paesi OCSE, con particolare attenzione alla disuguaglianza di reddito e ricchezza Come afferma il rapporto, la disuguaglianza di ricchezza è il doppio della quantità di disuguaglianza di reddito Ciò significa che i 10 pc più ricchi hanno il controllo su 50 pc di ricchezza netta In confronto, i primi 10 pc di distribuzione del reddito „” detengono solo il 24 pc del reddito totale.
La disuguaglianza di ricchezza è stata la più alta negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi, mentre la più bassa nella Repubblica Slovacca e in Giappone È interessante notare che le famiglie con la ricchezza più bassa non sono necessariamente quelle con i redditi più bassi misurati questo può essere dovuto all’alto livello di debito nonostante il reddito vantaggioso.
Sulla base dei risultati dello studio riguardanti la distribuzione della ricchezza tra i paesi OCSE, siamo seriamente in ritardo.
Il rapporto ha esaminato molte misure e indicatori per raccogliere dati di supporto: livelli di ricchezza mediana, disuguaglianza di ricchezza, relazione tra ricchezza e reddito e caratteristiche delle famiglie.
La ricchezza netta è più alta in Lussemburgo, Stati Uniti, Regno Unito e più bassa in Cile e Ungheria.

Forse una prospettiva, ancor più, più spaventosa è il livello di disuguaglianza della ricchezza Più grande è la differenza tra ricchezza netta media e ricchezza netta mediana, più ampio è il divario tra la famiglia media, ‘tipica’ e il più ricco 10 pc Nei paesi OCSE, la ricchezza netta media è 2,6 superiore alla ricchezza netta mediana, che è un’enorme differenza tra le varie classi economiche della società.
In Ungheria, gli ultimi 60 pc condividono il 15,4 pc della ricchezza netta totale, mentre la quota dei primi 10 pc è pari al 48,5 pc della ricchezza netta totale.
La composizione della ricchezza delle famiglie deve essere considerata con particolare attenzione alla distribuzione della ricchezza all’interno e tra i paesi Naturalmente, il valore lordo delle attività è basso nel quintile di ricchezza più basso nella maggior parte dei paesi Al contrario, nei Paesi Bassi, in Irlanda, Danimarca e Norvegia, il valore medio delle attività in questo quintile è relativamente elevato Le attività finanziarie si rivelano più importanti nei primi quintili e sono distribuite in modo più diseguale rispetto a quelle non finanziarie in tutti i paesi.
In tutti i paesi, la quota maggiore del patrimonio lordo è ancora quella immobiliare.
La ricchezza netta media ha subito un cambiamento considerevole dopo la grande recessione. Questo impatto è stato avvertito soprattutto dalle generazioni più giovani: la ricchezza netta media è diminuita nelle famiglie di giovani, sotto i 35 anni in Australia, Regno Unito e altri paesi.
La recessione ha avuto un impatto anche sull’indebitamento: più della metà delle famiglie ha qualche tipo di debito. L’85% dei debiti deriva da debiti immobiliari, mutui o prestiti legati all’acquisto di un immobile.
In Ungheria, il 40% delle famiglie è alle prese con il debito.
Immagine in primo piano: MTI

