Ungheria, Kenya firmano accordo economico
Il ministro degli Esteri Péter Szijjártó e la sua controparte keniota, Amina Mohamed, hanno firmato lunedì a Budapest un accordo di cooperazione economica e tecnica.
Szijjártó ha dichiarato che Eximbank ha aperto un limite di credito di 85 milioni di euro per sostenere le aziende ungheresi che investono in Kenya Il governo ungherese avvierà anche un programma di prestiti per lo sviluppo da 50 milioni di dollari per finanziare una clinica oncologica e una ostetrica in Kenya Le parti hanno anche discusso della prevista esportazione dell’Ungheria di tecnologia per l’irrigazione e i macelli in quel paese, con l’accordo che sarà firmato in seguito.
L’Ungheria ripone grandi speranze nella cooperazione nella gestione dell’acqua, nel settore sanitario, nell’agricoltura, nell’IT, nel settore della sicurezza e nei trasporti pubblici, ha affermato.
L’Ungheria è pronta ad aumentare da 50 il numero di borse di studio universitarie concesse per gli studenti keniani a 100, ha detto il ministro.
L’Ungheria farà anche pressione affinché l’Unione europea faccia rispettare gli accordi di partenariato strategico già esistenti con i paesi dell’Africa orientale, incluso il Kenya, poiché tali accordi rimuoverebbero gli ostacoli amministrativi al commercio e agli investimenti, ha affermato.
La sicurezza e il benessere economico dei paesi africani hanno un impatto diretto sull’Europa e l’economia in crescita dinamica del Kenya (con una crescita del 6% lo scorso anno) rende il paese un attore importante nell’area, ha affermato Szijjártó.
Il ministro degli Esteri keniota Amina Mohamed ha accolto con favore il rafforzamento dei legami dei paesi e l’accordo sui prestiti per lo sviluppo, nonché il crescente numero di borse di studio universitarie, e ha proposto un impulso al turismo tra i due paesi.
Foto: MTI