Ungheria ‘luogo più sicuro’ per la cooperazione Est-Ovest, afferma il ministro Szijjártó a Pechino

L’Ungheria è la sede più sicura per la cooperazione Est-Ovest, ha detto martedì il ministro degli Affari esteri e del commercio Péter Szijjártó, rivolgendosi al secondo China International Supply Chain Expo (CISCE) a Pechino.

A metà strada tra Washington e Pechino

“Offriamo il posto più sicuro per le aziende orientali e occidentali per lavorare insieme in Europa,” Szijjártó ha detto all’inaugurazione della fiera, dove l’Ungheria è ospite d’onore.

Ha espresso preoccupazione per gli sforzi volti a dividere nuovamente il mondo in blocchi e ha affermato che tali iniziative sono in totale contrasto con gli interessi nazionali dell’Ungheria. L’obiettivo dell’Ungheria, ha aggiunto, è che la connettività caratterizzi i prossimi decenni.

Ha detto che la speranza è che Est e Ovest cooperino in modo participivile, sulla base del rispetto reciproco e mirando ai benefici reciproci.” Ha delineato la strategia del governo di neutralità economica, adottata nel contesto dell’esperienza storica dell’Ungheria, in vista di l’economia orientata all’esportazione del paese e la sua posizione geografica a metà strada tra Washington e Pechino.

Szijjártó ha affermato che la strategia di neutralità economica del governo si integra con l’iniziativa cinese Belt and Road e fornisce una base stabile per la crescita economica.

Ha detto che l’Ungheria è ora la destinazione “numero uno” per gli investimenti cinesi in Europa, sottolineando che CATL sta allestendo il più grande impianto di batterie del continente in Ungheria mentre BYD sta costruendo una fabbrica che produrrà diverse centinaia di migliaia di veicoli elettrici all’anno. Ha aggiunto che sono in cantiere ulteriori investimenti cinesi.

Szijjártó ha affermato che quegli investimenti cinesi hanno sostenuto la crescita economica dell’Ungheria, creando posti di lavoro, portando tecnologie all’avanguardia, aumentando il livello di valore aggiunto e accorciando le catene di approvvigionamento La strategia del governo di neutralità economica è “quella giusta, ha affermato”, aggiungendo che il rafforzamento della cooperazione tra Cina e Ungheria produrrebbe un anno “fantastic” per l’economia ungherese nel 2025.

Collaborazione cinese-ungherese per collegare i sistemi di pagamento digitali orientali e occidentali

Due importanti fornitori di tecnologie di pagamento digitale, Macau Pass Group Holdings Limited di Macao e Cardnet Group ungherese, hanno annunciato oggi la loro alleanza strategica per istituire il progetto BRIDGE.

Il Progetto BRIDGE mira a creare una piattaforma tecnologica al servizio delle infrastrutture di pagamento digitale sia asiatiche che europee sotto un ecosistema condiviso: il Bilateral Retail Interoperability Digital Gateway Ecosystem (BRIDGE) Questa piattaforma integrerà senza problemi i sistemi di pagamento mobile asiatici con le reti di pagamento contactless europee Combinando le competenze di Macau Pass e Cardnet, il progetto cerca di semplificare e accelerare le transazioni di pagamento transfrontaliere, consentire la conversione di valuta in tempo reale, garantire la sicurezza delle transazioni e rispettare i più elevati standard finanziari, di protezione dei dati e di sicurezza.

Macau Pass, pioniere nelle soluzioni di pagamento digitale asiatiche, è un partner chiave di Ant International, proprietaria di Alipay Plus.

Cardnet, collaborando con altri partner finanziari e tecnologici ungheresi, facilita i collegamenti con le reti di pagamento europee.

Nell’ambito della partnership, le due società istituiranno una piattaforma centrale di interoperabilità (CIP), che consentirà transazioni basate su codice QR e basate su NFC. Questa piattaforma si rivolgerà a turisti cinesi, viaggiatori d’affari, lavoratori espatriati e consumatori europei.

Intervenendo alla cerimonia della firma, Péter Szijjártó, ministro degli Affari esteri e del commercio ungherese, ha dichiarato che c’è un numero crescente di turisti cinesi che arrivano in Ungheria. Dato che ci sono 21 voli settimanali dalle grandi città cinesi a Budapest e che molti ungheresi stanno ora approfittando del viaggio senza visto per i cittadini ungheresi in Cina, il turismo in entrambe le direzioni è in aumento.

Il ministro Szijjártó ha aggiunto:

“Credo che, nel caso in cui venga istituita la piattaforma di pagamento comune, sarà ancora più interessante viaggiare l’uno nei paesi dell’altro. Pertanto, credo che l’accordo tra Macau Pass e Cardnet Group of Hungary sia una pietra miliare molto importante Questo accordo rende possibile la creazione di una piattaforma di pagamento comune attraverso la quale sia i cittadini cinesi che quelli ungheresi possano pagare molto più facilmente con i propri schemi di pagamento nei paesi l’uno dell’altro. Quindi conto sull’ulteriore aumento del turismo tra Cina e Ungheria.”

Il Dr. János Kóka, Managing Director di Cardnet Group, ha dichiarato:

“Questa collaborazione posiziona l’Ungheria come un hub di transito digitale critico per le transazioni di pagamento tra clienti cinesi ed europei nei reciproci paesi.”

Sun Ho, Presidente e CEO di Macau Pass Group Holdings Limited, ha dichiarato:

“Colmando il divario tra Est e Ovest, stiamo gettando le basi per un ecosistema globale di pagamento digitale realmente interconnesso.”

Il CEO della principale piattaforma di pagamento mobile di Macao ha aggiunto che sono onorati di collaborare con Cardnet.

Fedele al suo nome, il Progetto BRIDGE mira a costruire un ponte di pagamento che colleghi la Cina con il mondo L’obiettivo è creare un modello di interoperabilità dei pagamenti significativo a livello globale e dare nuovo slancio ai processi di digitalizzazione globale.

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