Ungheria si qualifica per Euro 201 Foto, video UPDATE

Una favolosa prestazione di ritorno dell’Ungheria ha assicurato la qualificazione agli Europei 2016 tramite gli spareggi quando gli uomini di Bernd Storck hanno eliminato la Norvegia 2-1 quella notte e 3-1 complessivamente.
Un superbo gol di Tamás Priskin ha dato all’Ungheria un vantaggio iniziale e ha mantenuto con fiducia la partita per gran parte della partita, raddoppiando il proprio vantaggio grazie a un autogol di Markus Hendriksen nel finale prima che lo stesso giocatore ne riprendesse uno per la Norvegia, ma senza alcun risultato per la trasferta. squadra.
Una partenza dinamica dall’Ungheria li aveva visti minacciare immediatamente, Dzsudzsák ha colto una palla vagante dopo soli quaranta secondi e ha tirato dalla distanza ma Ørjan Nyland si è raccolto facilmente La Norvegia ha cercato di accontentarsi ma i padroni di casa si difendevano profondamente e esercitavano molta pressione sulla palla, quindi sono riusciti a espropriare la Norvegia e contrattaccare rapidamente.
Da uno di questi attacchi l’Ungheria ha preso un vantaggio sensazionale con Priskin mentre inseguiva un passaggio lungo di Tamás Kádár, tagliava dentro e sferrava un tiro feroce nell’angolo all’estrema destra della rete da 18 metri. È stato un colpo sontuoso e ha sbalordito la Norvegia che ora aveva bisogno di segnare due volte con i tempi supplementari ora impossibili.
Gli uomini di Per-Mathias Høgmo hanno quasi segnato un gol con Haitam Aleesami ma Gábor Király ha parato bene con le gambe, ma l’Ungheria ha comunque esercitato la pressione e il colpo di testa di Gergs Lovrencsics sul secondo palo del cross di destra sferzato di László Kleinheisler era largo un metro da dando loro un vantaggio di due gol.
Entrambi i paesi hanno apportato modifiche all’intervallo, l’Ungheria ha ingaggiato Ádám Pintér per rinforzare il centrocampo al posto di Ákos Elek mentre la Norvegia ha apportato un doppio cambio, Pål André Helland e Marcus Pedersen sono entrati per Mohamed Elyounoussi e la stellina Martin Ødegaard, prima di un l’eroe della squadra di casa è stato sostituito da un talismano di casa, Tamás Priskin, il cui gol iniziale ha poi descritto come l’obiettivo della sua vita, sostituito da Dániel Böde che esercita la sua attività a livello di club per il Ferencvárosi TC proprio in questo stadio. Entrambi gli attaccanti hanno comprensibilmente ricevuto applausi entusiastici.
Lo schema dell’arrivo però continuò sulla stessa linea, con l’Ungheria seduta in profondità, annullando gli attacchi della Norvegia e contrastando con quelli propri, in una di queste occasioni László Kleinheisler rilasciò Dzsuzsdák in un contrattacco di destra ma il suo drive di sinistro dopo il taglio all’interno è stato deviato sulla traversa con sua totale incredulità mentre i padroni di casa cercavano di risolvere il pareggio.
Dzsudzsák ha fatto la prestazione di un capitano, ma il portiere norvegese Ørjan Nyland ha mantenuto la sua squadra in parità con una superba parata bassa sulla punta delle dita per negare il drive della sinistra ungherese dal limite dell’area dopo una crescente corsa campale di 30 metri prima che la Norvegia finalmente ha creato alcune occasioni, Marcus Pedersen ha visto il suo tiro dalla distanza ravvicinata superbamente bloccato da Király e Markus Henriksen sparare da un angolo stretto.
Di ritorno è arrivata un’infaticabile Ungheria e si è effettivamente assicurata la vittoria con un secondo gol all’83 ‘, il tiro sul primo palo di Dániel Böde è stato deviato da Hendriksen oltre uno sfortunato Nyland per un autogol. Hedriksen ha avuto ancora il tempo di tirare indietro un gol per la Norvegia a tre minuti dalla fine, ma è stata puramente una consolazione per la sua squadra che, in verità, è stata ben battuta nelle due gare da una squadra ungherese straordinariamente determinata.
Risultato
Ungheria-Norvegia 2-1 (1-0)
Ungheria: Király Gár Tamás, Fiola Attil, Guzmics Richárd Lang Ádám, Kádár Tamás Ádábor, Nagy Ádáák Elek Ákos (Pintér 46′) (Pintér 46′) (Gher Lyovrencsics Ger, Kleinheisler László (Németh Krisztin, 75′), Dzs Elek Ák Ák (Pintér 46′) (Lintérédám 46′) (Leovrencsics Ger, Kleinheisler László (Németh Krisztin, 75′), Dzs Dázs ázs (Tamzs Dázs &zs &s & Tamás (Tamémémén)).
Norvegia: Nyland (Eldabdellaoui, Hovland, Aleesami (Berget, 80), Tettey, Johansen, Elyounoussi (Helland 46′) Ö (Pedersen, 46), Henriksen
Obiettivi: Priskin 14′, Hendriksen OG 83′; Hendriksen87′
Tutti gli obiettivi e i punti salienti
Vincendo entrambi i playoff con un punteggio complessivo di 3:1, l’Ungheria è arrivata al campionato europeo di calcio per la prima volta dal 1972.
Sulla strada
Nello spogliatoio
Foto: MTI





