vittime dell’incidente d’autobus polacco del 2002 commemorate nell’Ungheria occidentale

Venerdì si è tenuta una messa polacco-ungherese in una chiesa locale a Balatonszentgyörgy, nell’Ungheria occidentale, per commemorare le vittime dell’incidente di un autobus polacco nell’estate del 2002.

Venti persone sono morte e altre 31 sono rimaste ferite quando l’autobus che trasportava pellegrini polacchi si è ribaltato su una rotatoria tra le città di Balatonszentgyörgy e Balatonkeresztúr il 1° luglio.

Alla messa nella chiesa di Szent György a Balatonszentgyörgy hanno partecipato Miklós Soltész, segretario di stato incaricato delle relazioni ecclesiastiche presso l’ufficio del primo ministro, alti funzionari dell’autogoverno polacco ungherese, sopravvissuti all’incidente e parenti delle vittime.

Rivolgendosi al raduno, Soltész ha definito la tragedia del 2002 “un evento doloroso che fa parte dei molteplici legami che collegano Polonia e Ungheria“.

I partecipanti hanno poi reso omaggio a un memoriale eretto alla rotonda di Balatonkeresztúr dove è stata installata una statua della Vergine Maria.

Immagine in primo piano: MTI