Wizz Air guarda ad un’altra destinazione mediorientale mozzafiato dopo l’uscita da Abu Dhabi
Dopo il suo recente ritiro da Abu Dhabi, Wizz Air sta rivolgendo la sua attenzione ad un nuovo mercato in Medio Oriente. L’autorità dell’aviazione e l’operatore aeroportuale del Sultanato dell’Oman sono attualmente in trattative con il vettore low-cost europeo per lanciare voli diretti da diverse città europee – tra cui Budapest – a Muscat.
Potrebbe essere in programma una rotta Budapest-Muscat?
Secondo un articolo di Muscat Daily, Ahmed bin Saeed al Amri, CEO di Oman Airports, ha confermato che sono in corso serie discussioni con Wizz Air per introdurre nuove rotte. I voli proposti collegheranno Budapest e altre città europee alla nazione del Golfo. Questi servizi di linea mirano a stimolare il turismo, ad aumentare le entrate dell’aeroporto dell’Oman e a migliorare l’efficienza operativa.
Anche LOT Polish Airlines fa parte delle trattative: il vettore polacco sta esplorando una rotta diretta tra Varsavia e Muscat. Secondo quanto riferito, le approvazioni normative per questo collegamento sono in corso. Nel frattempo, le autorità omanite sono anche impegnate in colloqui con altri Paesi asiatici, tra cui Cina e Vietnam, per quanto riguarda la creazione di nuovi collegamenti aerei.
Uscita da Abu Dhabi
Wizz Air ha recentemente annunciato che cesserà le operazioni della sua filiale di Abu Dhabi, Wizz Air Abu Dhabi, a partire dal 1° settembre 2025. Diversi fattori hanno contribuito alla decisione: un ambiente normativo complesso, continui problemi ai motori, chiusura dello spazio aereo a causa di conflitti militari, profitti deludenti e altre sfide operative.
La compagnia aerea ha dichiarato che intende riallocare la capacità liberata su nuove rotte europee e mediorientali che promettono una maggiore redditività.
L’Oman rappresenta ora un’opportunità strategica per Wizz Air. Politicamente stabile e sempre più attraente per i turisti, il Paese è aperto alla collaborazione con le compagnie aeree straniere. Wizz Air, che ha radici ungheresi, è già attiva nella regione con voli verso l’Arabia Saudita e il Kuwait, rendendo l’espansione in Oman un passo logico nella sua più ampia strategia di crescita in Medio Oriente.
Continui sviluppi negli aeroporti omaniti
L’Oman continua a concentrarsi sull’espansione della sua connettività aerea internazionale. L’autorità operativa aeroportuale del Paese ha recentemente firmato diversi accordi di cooperazione internazionale, tra cui uno con Changi Airports International di Singapore, per contribuire a incrementare i ricavi commerciali e dell’aviazione. Inoltre, una società malese ha stretto una partnership con l’Oman per esplorare le opportunità di sviluppo intorno all’Aeroporto Internazionale di Muscat.
Il traffico passeggeri nell’aeroporto internazionale di Muscat supera ora i livelli pre-pandemia, anche se i volumi di transito sono diminuiti a causa della riduzione dei servizi di Oman Air. Nel frattempo, l’aeroporto di Salalah ha registrato un notevole aumento del numero di passeggeri durante la stagione del khareef (monsone) di quest’anno, in gran parte guidato dai voli nazionali e regionali.
Annuncio imminente?
Sebbene non sia stato fatto alcun annuncio ufficiale, i commenti delle parti interessate suggeriscono che un accordo tra Wizz Air e Oman Airports potrebbe essere finalizzato a breve. Se confermato, Budapest otterrebbe un nuovo collegamento diretto con il Medio Oriente, migliorando ulteriormente la connettività aerea internazionale dell’Ungheria e aumentando l’accessibilità regionale per il turismo.
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