Wizz Air ha lasciato 200 passeggeri a Madrid per un giorno

La compagnia aerea low cost ungherese Wizz Air è famosa, soprattutto ultimamente, per aver regolarmente abbandonato i suoi passeggeri negli aeroporti senza alcuna informazione, per vari motivi Questa volta non è stato diverso: invece di partire la sera del 24 agosto, un volo da Madrid a Budapest è partito solo la sera del 25 agosto.
Aspettando un giorno intero
Un passeggero Wizz Air ha contattato Index.hu con un recente incidente aeroportuale in cui la compagnia aerea ha tenuto i passeggeri in attesa di un giorno per tornare a casa, secondo il lettore, non hanno ricevuto alcuna informazione per più di 20 ore sul volo, che alla fine è partito tardi il 25 invece che la sera del 24 agosto, dopo che il decollo di mezzogiorno è stato ritardato sempre di più.
L’ultima volta che Wizz Air non ha riportato i suoi passeggeri a casa da Parigi, secondo la compagnia aerea, non è affatto impossibile che tali incidenti si ripetano, data l’enorme carenza di personale.
Quasi 200 persone sono rimaste senza informazioni
Petra Nagy ha inviato il suo resoconto dettagliato dell’accaduto a Index Secondo il suo post su Facebook, l’aereo sarebbe dovuto partire da Madrid per Budapest mercoledì sera con quasi 200 persone a bordo, Alcune di loro erano già a bordo, le altre erano nel corridoio quando sono state condotte fuori.
Dopo essere stata rimossa dall’aereo, ci fu un’attesa di quattro ore, durante la quale la compagnia aerea non informò i suoi passeggeri del motivo per cui dovevano lasciare l’aereo, sentirono che l’aereo era stato colpito da un fulmine ed era in riparazione.
Sentimenti del Titanic, ritardo di 26 ore
Giovedì, non partivano fino alle 12:30, ed era solo dopo aver atteso all’aeroporto nel cuore della notte che i passeggeri ritiravano il bagaglio registrato I 200 passeggeri dovevano poi fare la fila per più di un’ora per firmare un documento che dichiarava se volevano rimanere in un hotel per la notte Anche l’attesa non finiva qui: entro le 2 del mattino, si poteva ordinare un autobus per le 200 persone, che era in grado di portarle in albergo solo in tre o quattro giri.
Secondo Nagy, donne e bambini furono i primi a salire sull’autobus, che le ricordò il naufragio del Titanic, disse, “I stava iniziando ad avere un pò di sentimento Titanic here” Petra poté fare il check-in nella sua camera d’albergo alle tre e un quarto del mattino Scoprì che poteva tornare a casa giovedì a mezzogiorno.
Quel mezzogiorno alla fine si è trasformato in quasi 11 PM Secondo le ultime informazioni da Index, sono stati in grado di decollare alle 10:45 PM, un ritardo di oltre 26 ore.

