Il processo automatizzato di Wizz Air consente i rimborsi dei passeggeri entro una sola settimana
Wizz Air, la compagnia aerea più ecologica e in più rapida crescita d'Europa*, rivela che il suo processo di rimborso automatizzato gestisce il 95% delle richieste di rimborso di conversione in contanti entro una sola settimana.
Wizz Air ha lanciato il suo processo di rimborso automatizzato lo scorso maggio per far fronte alla portata senza precedenti di cancellazioni derivanti dalla pandemia di Covid-19 in corso, con la compagnia aerea che ha registrato un aumento del 3000% delle richieste di rimborso nel 2020 rispetto ai livelli del 2019.
Il processo automatizzato significa che per i passeggeri i cui voli sono stati cancellati, in base all'opzione selezionata dal cliente, Wizz Air rimborserà automaticamente il 120% della tariffa originale in credito aereo o darà ai passeggeri la possibilità di ricevere un rimborso in contanti del 100% il metodo di pagamento originale o la possibilità di riprenotare gratuitamente.
I passeggeri possono facilmente richiedere tale rimborso, con un solo clic nel proprio account Wizz Air su wizzair.com o seguendo il collegamento ricevuto via e-mail.
Wizz Air incoraggia sempre i viaggiatori a prenotare direttamente su wizzair.com o tramite l'app mobile della compagnia aerea, in modo che i rimborsi possano essere elaborati il più rapidamente possibile.
Quando le prenotazioni vengono effettuate tramite piattaforme di prenotazione di viaggi online, Wizz Air non è in grado di contattare direttamente il passeggero in merito alle opzioni di rimborso pertinenti, poiché il proprietario della prenotazione non è il passeggero ma la piattaforma tramite la quale sono stati acquistati i biglietti.
Di conseguenza il risarcimento potrebbe essere ritardato. I passeggeri che hanno prenotato i biglietti tramite piattaforme di prenotazione di viaggi online non hanno altra scelta se non quella di fare affidamento sulle azioni del proprietario della prenotazione. Ciascuna piattaforma di prenotazione di viaggi online prevede modalità diverse di gestione delle richieste di rimborso e queste vanno oltre l'influenza e il controllo di Wizz Air.
Per ottenere un ulteriore livello di protezione durante questi tempi incerti, i passeggeri possono acquistare un servizio WIZZ Flex aggiuntivo con i loro biglietti aerei, che consente loro di modificare la prenotazione per la massima flessibilità. In questo modo, i passeggeri possono annullare il volo fino a 3 ore prima della partenza senza alcuna penale e ottenere immediatamente il rimborso del 100% della tariffa originale in credito aereo, nonché modificare date e persino rotte un numero illimitato di volte.
Zsuzsa Poos, Chief Customer e Marketing Officer di Wizz Air, ha dichiarato:
“In WIZZ ci impegniamo a offrire la migliore esperienza al cliente, motivo per cui abbiamo investito molto nell’automazione del processo di rimborso fin dalle prime fasi della pandemia. A differenza di altre compagnie aeree in Europa, questo offre un approccio molto più equo nei confronti del passeggero nel caso in cui il suo volo venga cancellato, garantendo che le persone interessate possano ricevere indietro i loro soldi il più rapidamente possibile. Siamo orgogliosi di elaborare il 95% delle richieste di rimborso in contanti entro soli sette giorni e continueremo a investire nella tecnologia per rendere il processo di rimborso il più semplice e intuitivo possibile per consentire ai clienti di viaggiare ancora una volta senza preoccupazioni”.
Leggi ancheL'ungherese Wizz Air punta a diventare la più grande compagnia di volo del Medio Oriente
per favore fai una donazione qui
Hot news
Attenzione: cambio di compagnia aerea turca low cost che vola da Budapest a Istanbul
Orbán: Votare per la sinistra significa sostenere la guerra
Gli oligarchi alleati di Orbán hanno guadagnato 38 miliardi di euro in concessioni autostradali statali
Istituito il terzo dipartimento ungherese dell’UNESCO
Cosa è successo oggi in Ungheria? — 2 maggio 2024
Scandaloso: adolescente arrestato per aver pianificato un attacco ad una moschea in Ungheria – VIDEO