OH! Un'esclusiva terapia ungherese per il ripristino della vista (vrt) può restituire la vista a molti!
La terapia può restituire la vista anche ai non vedenti e presto inizieranno i test sui pazienti ungheresi.
Secondo qubit, la collaborazione di Arnold Szabo (Laboratorio Retina del Dipartimento di Anatomia, Istologia ed Embriologia dell'Università di Semmelweis, Facoltà di Medicina), biologo molecolare e cellulare Boton Roska (che dirige il gruppo di ricerca di neurobiologia del Friedrich Miescher Institute for Biomedical Research di Basilea), e Daniel Hillier (Università ELTE e Pázmány Péter, Budapest) hanno sviluppato la nuova terapia che può significare a
svolta nel trattamento dei disturbi visivi e persino della cecità.
In breve, i ricercatori ungheresi sono riusciti a ripristinare la sensibilità alla luce della retina utilizzando il meccanismo di come i serpenti possono vedere. È interessante notare che i serpenti non possono solo vedere con gli occhi, ma possono anche percepire il calore. Il gruppo è stato in grado di ottenere i canali ionici che svolgono un ruolo significativo in quel processo nella retina umana con l'aiuto di virus ed è riuscito ad attivarli con luce infrarossa, che è come potrebbero ripristinare la sensibilità alla luce della retina.
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Botond Roska guida il gruppo che in precedenza aveva scoperto che i virus possono aiutare a ottenere canali ionici speciali all'interno della retina umana. Il gruppo di ricerca dell'Università Semmelweis guidato da Arnold Szabó si è unito per sviluppare una tecnica con cui la retina umana rimane vitale fino a 14 settimane. Hanno pubblicato i loro risultati rilevanti nel 2019 in Nature Neuroscience.
Il loro obiettivo finale è evitare la cecità e ripristinare la vista per tutti. Nel gennaio 2019, Roska ha affermato con sicurezza che non esisteva una forma incurabile di cecità. Ha anche aggiunto che il virus speciale da lui sviluppato in Svizzera che trasmette gli elementi geneticamente modificati (come i canali ionici) nelle cellule della retina non colpisce nessun'altra cellula del corpo umano.
Il gruppo di ricerca ha affermato che mirano a creare un centro in Ungheria dove possono curare i pazienti con questa terapia ancora nuova e unica.
Fonte: qubit.hu
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1 Commenti
Stupefacente!!